MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] metà degli anni Trenta il M. si dedicò con crescente impegno allo studio e alla pratica dell'architettura, progettando chiese e palazzi a Casale e dintorni.
Nell'ambito del dilettantismo nobiliare, tra il XVI e XVIII secolo, l'architettura era una ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] veronesi più d'uno scudo all'anno; il 19 aprile gli fu assegnato come sede delle lezioni pubbliche un locale del palazzo comunale.
Nel 1532 i Nicolini chiusero l'officina veronese e tornarono a Venezia. Anche il D., terminato così il servizio presso ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] , andata in scena al Valle durante il carnevale del '64, e, nell'autunno del '66, sempre al Valle, Una casa e un palazzo e Maurizio o i fratelli di latte, rappresentate dalla nota compagnia di A. Morelli. Da questa data in poi, benché continuasse ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] sarebbe stato impiccato, insieme ad altri congiurati, ad una "balconada" della loggia del palazzo ducale; proprio in quella parte che si soleva allora chiamare palazzo vecchio, da dove il doge era uso guardare, il giovedì di carnevale, la festa ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] monumentali per le celebrazioni dei 1300 anni dalla fondazione dello Stato bulgaro, come quelle di Starčev a Sofia, di fronte al Palazzo nazionale della cultura (1981), e di K. Damjanov a Šumen (1981) e a Veliko Tărnovo (1985). Negli anni 1990 molti ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] avrebbe trovato rifugio a Meolo durante il 1576 per sfuggire alla peste che aveva colpito Venezia: accolto nel palazzo della famiglia Cappello, cominciò a tradurre alcuni episodi biblici su richiesta delle nobildonne che lo ospitavano, le quali ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] di Letterature Moderne e Comparate e a Il Giornale Nuovo (dal 26 giugno 1974). Nel 1995 a Roma, nell'appartamento di Palazzo Primoli, abitato da P. dal 1969 fino alla morte, è stata aperta la «casa-museo», sezione della Galleria nazionale d'arte ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] presenta varie fasi costruttive e rimaneggiamenti successivi fino al 280 d.C. circa; sul proto-palazzo di età claudia s'insediò intorno al 75 d.C. il palazzo flavio, con quattro ali residenziali disposte intorno a un ampio giardino centrale; a questa ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dapprima ogni tanto e stabilendosi infine a Parigi. Pietro si trasferì in contrada S. Prassede; lì e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni "del Caleotto", il M. ebbe residenza fino alla morte del padre.
Nel 1796 il M ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] . Ma la sua narrazione di un lungo viaggio in Polonia, al seguito di un conte che voleva l'opera di un artista italiano nel suo palazzo, e poi fino in Russia, a dipingervi, e il ritorno, con ampia curva verso il nord, nella Firenze da cui era partito ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...