Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] dover salvare dall'Orca Angelica, e salva Olimpia, nella caverna, dove crede di dover liberare Angelica, e libera Isabella, nel palazzo incantato, dove vede un cavaliere portare sull'arcione Angelica, la quale a lui domanda aiuto e poi lo chiama da ...
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Mitica madre di Romolo e Remo. Esistono varie versioni della sua leggenda. Secondo la versione albana, più diffusa e divenuta poi canonica, R., figlia di Numitore, perseguitata dallo zio Amulio usurpatore [...] scende dal cielo verso la vestale fanciulla addormentata, sia in pittura (Pompei e Roma, Domus Aurea), sia in mosaici (Roma, palazzo Altieri), in rilievi (Ara Casali, Budapest, Igel), in sarcofagi, in gemme e monete. Altre scene compaiono in un ciclo ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] nei boschi, insieme con il padre. A creargli un vero e proprio trauma fu invece la distruzione di parte del palazzo di famiglia, avvenuta nel maggio 1944 a causa di bombardamenti, vissuta come profanazione dell'unico luogo cui sentiva d'appartenere ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] .
Nel giugno dello stesso anno il cardinale Carlo Borromeo lo chiamò a far parte dell'Accademia che riuniva nel suo palazzo con il nome di Notti Vaticane. Il G. partecipò attivamente alle sedute vaticane, soprattutto nel primo periodo di vita dell ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] la maggiore palestra culturale fu per lui certamente l'Accademia ecclesiastica fondata nel 1748 dallo zio Compagnoni con sede nel palazzo vescovile, molto attiva e nella quale convenivano tutti i dotti locali. Il G. ne trasse occasione per intessere ...
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Pseudonimo della scrittrice italiana Bice Cairati (n. Milano 1938). Già giornalista per diverse testate e autrice di libri-inchiesta quali Nelle mani dell’uomo (1977), a partire dal 1981 si è imposta come [...] di vendita. Tra le sue opere più recenti vanno citate: Léonie (2012); il testo autobiografico Il diavolo e la rossumata (2012); Palazzo Sogliano (2013); entrambe del 2014, La moglie magica e Il bacio di Giuda; La vigna di Angelica (2015); Dieci e ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] dei quali non si conosce però il nome del compositore: La Contesa delle stagioni (componimento per musica a 5 voci, Roma, palazzo del Quirinale, dicembre 1698: attribuito al C. dal Cinelli Calvoli e dal Carini, benché il libretto non porti il nome ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] , oltre agli illustri nomi già citati vi era anche quello di Nero Del Nero, fratello del D., si riunirono in quel salone dei palazzo di via de' Mozzi che, non a caso, lo stesso D. aveva ornato con lo stemma dell'Accademia e con una iscrizione che ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Tevere,Teverone e Po di Ferrara...).
Dal momento del suo arrivo a Roma il B. aveva preso stabile dimora nel palazzo Corsini, alla Lungara, alle dipendenze del cardinale Neri Corsini, dove, profittando del vasto giro di relazioni della nobile famiglia ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] dei Braschi ed in quelle sere le più belle signore, i più distinti patrizi e gli abati più galanti si adunavano nel palazzo della Falconieri. Il suo salotto fu uno dei più frequentati ritrovi mondani: il giovedì e la domenica, con l'intervento di V ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...