CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] in armi e a suon di bombarde lo sfratto immediato del viceré che pensò bene di non por tempo in mezzo. Lasciò il palazzo da unuscita di servizio alla chetichella, seguito dal C. e da pochi altri fidatissimi seguaci, e s'imbarcò alla volta di Milazzo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di opporsi militarmente. Poi si decise di far entrare il Lavardin in città e ciò avvenne il 16 nov. 1686. Palazzo Farnese fu trasformato in fortezza. Il protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] d'oro in campo rosso. In origine abitavano in Campo Marzio, poi i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzo di piazza Farnese, dove nacque e visse Prospero. Possedevano case in via dei Leutari, in una zona demolita successivamente per l ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] .
Bibl.: L. Ughi, Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, p. 132; E. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del palazzo ducale di Venezia, Venezia 1868, App., doc. 8, p. 586; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926, p ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] dopo la redazione del testamento, nella notte tra il 22 ed il 23 genn. 1483, l'E. venne a mancare nel suo palazzo presso la chiesa di S. Apollinare. Fu sepolto con grande pompa nella chiesa di S. Agostino, dove Silvestro da Bagnoregio. procuratore ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] nel 1801, in seguito alla sua morte.
Nei primi anni Novanta fu impegnato in due progetti di prestigio: uno per il palazzo Albergotti ad Arezzo, che in seguito realizzò, e un altro per il teatro dell'Accademia degli Intrigati a Montepulciano, al quale ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] vasti possedimenti fondiari nel Persicetano. Nel secolo XVI la casata si suddivise in due rami, che risiedevano nel medesimo palazzo, situato lungo via D’Azeglio a Bologna: i Marsili Rossi Lombardi e i Marsili Duglioli.
Il M. studiò diritto ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] sua volta faceva visita a letterati ferraresi, mantovani e veneziani durante i suoi viaggi. Nel 1563 tra i frequentatori del suo palazzo c'era anche il figlio dell'amico Bernardo Tasso, il giovane Torquato, allora studente a Bologna. Il B. ebbe anche ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] , che si sottomise di malavoglia alla volontà paterna, fu ben accolta dalla corte francese.
Celebrato il matrimonio per procura nel palazzo delle Tuileries il 12 febbr. 1720, l'arrivo della principessa a Modena data solo al 20 giugno successivo. E ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] atque haeredibus" in uno dei più importanti luoghi di Torino, la chiesa di S. Lorenzo, adiacente a palazzo Chiablese e al palazzo Reale, dove riposavano gli antenati delle più importanti famiglie della nobiltà di corte. La sua strategia per inserire ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...