UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] fino alla fine del sec. XV venivano impartiti in varî conventi della città e specialmente in quello di S. Tommaso, nel Palazzo del comune e in varie case d'affitto. Gian Galeazzo Visconti aveva fatto costruire un'aula per le adunanze solenni nei ...
Leggi Tutto
universita
università Istituzione di istruzione superiore (detta anche terziaria), che comprende almeno due diversi indirizzi o tipi di corsi accademici, peraltro diversamente organizzati nei singoli Paesi e non facilmente comparabili fra loro.
Il primo consiste in corsi di formazione di durata compresa ... ...
Leggi Tutto
università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti delle varie materie.
Le u. degli studi nella storia
Nell’antichità classica non mancarono istituzioni ... ...
Leggi Tutto
universita
università
Termine (derivato dal lat. universitas: corporazione, gruppo dotato di personalità giuridica) che indica in senso generale le istituzioni preposte all’istruzione superiore, in senso proprio le scuole che si affermarono nelle città europee a partire dai secc. 11°-12°. Nell’antichità ... ...
Leggi Tutto
Università
Aldo Lo Schiavo
Studi superiori, università, ricerca
L'istruzione superiore (detta anche terziaria) comprende almeno tre diversi indirizzi o tipi di corsi, peraltro diversamente organizzati nei singoli Paesi e non facilmente comparabili fra loro: a) corsi d'istruzione-formazione superiore, ... ...
Leggi Tutto
università
Margherita Zizi
Un’istituzione per produrre e trasmettere sapere
L’università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato dal Medioevo, e ha conservato nel tempo le sue funzioni primarie di centro di trasmissione del sapere, ma anche di ricerca ... ...
Leggi Tutto
RRoberto Moscati
di Roberto Moscati
Università
sommario: 1. Università e società. 2. Prevalenza crescente del modello anglosassone. 3. Rapporti tra Stato e istruzione superiore. 4. Il nuovo ruolo dello Stato. 5. I numerosi significati dell'autonomia universitaria. 6. Ristrutturazione dei poteri interni ... ...
Leggi Tutto
Università
Eusebio Ciccotti
L'insegnamento della disciplina del cinema
L'introduzione dello studio del cinema in ambito universitario fu oggetto di riflessione, tra i primi, di G.-Michel Coissac che nel 1930 sollecitava l'inserimento della nuova disciplina in ogni livello di istruzione dalla scuola ... ...
Leggi Tutto
Università
La riforma dell'università italiana
di Luigi Labruna
18 maggio
Si apre a Praga la Terza conferenza dei ministri europei dell'istruzione superiore. Viene riaffermata la volontà dei governi di orientare le politiche universitarie nazionali verso un sistema degli studi superiori basato su due ... ...
Leggi Tutto
Università
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, iii, p. 730; V, v, p. 654)
I sistemi di istruzione superiore hanno ulteriormente risentito, nel corso degli anni Novanta, dei processi di trasformazione verificatisi nel decennio precedente, confermando le linee di tendenza allora manifestatesi, ... ...
Leggi Tutto
Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato dal Medioevo europeo. Sacerdotium, imperium e studium erano considerati in epoca medievale come i ... ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, III, p. 730)
Superato quasi dovunque l'antico modello elitario degli studi universitari, consolidatisi i fattori di trasformazione avviati, a partire dagli anni Cinquanta e Sessanta, nella vita economica e sociale e, di riflesso, nell'organizzazione ... ...
Leggi Tutto
Steven Muller
di Steven Muller
Università
sommario: 1. Introduzione. 2. I mutamenti dell'università nel Novecento. a) Dall'ortodossia alla scienza. b) Dalla trasmissione alla scoperta. c) Dall'élite alla massa. d) Dalla collegialità all'organizzazione. 3. I problemi dell'università odierna. a) Debolezza ... ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano l'u. nei primi decenni del secolo. È sul finire degli anni Cinquanta e soprattutto negli ... ...
Leggi Tutto
Università
Per i rapporti tra D. e il mondo universitario, vedi nella trattazione in Appendice sulla vita e le opere le pagine dedicate al soggiorno di D. in Bologna nel 1287; non sembra che D. possa aver avuto relazioni con lo Studio di Padova; labilissimi, proprio perché legati alla contrastata ... ...
Leggi Tutto
CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] 27 apr. 1517, accompagnandone il successore Ettore Pignatelli di Monteleone.
A Palermo, il 23 luglio, fu preso nel palazzo dello Steri dal popolo in tumulto al seguito di Giovan Luca Squarcialupo; subito rilasciato, perché non compromesso col governo ...
Leggi Tutto
Tolomei
Renato Piattoli
Casata antica di Siena; le sue origini - a parte la leggenda che vuole i T. discendenti dai sovrani di Egitto - si fanno risalire alla venuta dei Carolingi in Italia, per quanto [...] metà del sec. XII.
Famiglia di banchieri, i T. ebbero notevole peso nell'economia cittadina e possedettero torri e palazzi nella piccola piazza che ancora porta il loro nome, la quale, nonostante le trasformazioni subite nel corso dei secoli, vede ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] volta insieme con quello del fratello Amerigo, in un documento del 2 apr. 1280 relativo al Collegio dei giudici di palazzo, incarico che non poteva essere ricoperto prima del trentesimo anno d'età; pertanto la data più attendibile della sua nascita ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] dopo la tregua dell'aprile 1481. Il 3 apr. 1482 i Santacroce, con l'aiuto di Girolamo Riario, assalirono il palazzo Della Valle e vi uccisero Girolamo Colonna; le truppe aragonesi arrivarono a Marino, col pretesto di difendere i Colonna, minacciando ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] e la non meno celebre raccolta di stampe, fu trasportata e allogata dal card. Neri Corsini iun. (1685-1770) nel già palazzo dei Riarî alla Lungara, acquistato e ampliato dai Corsini. Il card. Neri l'arricchì di codici e manoscritti e di collezioni ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] giudiziaria e si distinse con sentenze pubblicate su importanti riviste giuridiche (Rivista universale di giurisprudenza e dottrina, Palazzo di Giustizia, Rivista di diritto pubblico), che furono subito oggetto di attenzione da parte degli studiosi ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] Curia romana, coadiutore di G. Guaxardi, poi auditore generale della legazione di Bologna; Mattia Felice, procuratore del Sacro Palazzo in Roma. Anche fra i discendenti ve ne furono che si distinsero nella giurisprudenza: così il pronipote Cosimo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di opporsi militarmente. Poi si decise di far entrare il Lavardin in città e ciò avvenne il 16 nov. 1686. Palazzo Farnese fu trasformato in fortezza. Il protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] et théorie de l'Architecture, II, ivi; V. Oppermann, in Nouv. Ann. de la Construction, XV, p. 25; G. Calderini, Il palazzo di Giustizia a Roma, Roma. Vedi anche Rivista d'architettura e arti decorative, 1925 seg.; L'Ingegnere, 1935, n. 8; Moniteur ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...