LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] cattolica.
Nel maggio 1815 scoppiarono tumulti a Montepeloso, nel corso dei quali i borbonici spararono colpi di fucile contro il palazzo vescovile. Nella notte del 23 maggio il L. lasciò la sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] di rafforzamento del governo episcopale e delle strutture diocesane, promuovendo, tra l’altro, il restauro e l’ampliamento del palazzo vescovile. Ben presto, però, la sua azione si dovette scontrare con le élites politiche locali e si determinarono ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] 'Arno) la chiesa di S. Maurizio, situata presso la foce del Magra.
In un documento rogato il 3 febbr. 1205 nel palazzo arcivescovile di Pisa, G. compare ancora in veste di testimone, mentre in un successivo atto del 13 apr. 1207 suo figlio Bandino ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] che entro cinque anni essa fosse aperta al pubblico. Ciò avvenne puntualmente nel 1768, cosicché in una sala del Palazzo comunale venne costituito il primo nucleo della Biblioteca civica. Il lascito, contenuto in 36 casse, era costituito da 1363 ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] e nel 1679 e poi, dal 1675 fino alla morte, fece parte della Giunta di marina.
Morì il 19 dic. 1681 nel suo palazzo in S. Maria delle Vigne e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Siro.
Dalla moglie Benedetta Negroni di Giovan Battista ebbe ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] al Senato, VII, Francia (1659-1792), a cura di L. Firpo, Torino 1975, pp. 165-202 (relazione di Francia); G. Palazzi, Vita M. Antonii Iustiniani… in eius funere dicta…, Venetiis 1688; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza in Milano..., ibid., s. 4, (1905), p. 333; G. Barbieri, Origini del capitalismo lombardo, Milano 1961, p. 231; A. Noto, Visconti e Sforza tra le colonne di palazzo Archinto, Milano 1980, pp. 41, 52, 59, 75. ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] , Bologna 1670, pp. 2, 11, 14; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, p. 9; A. Longhi, Il palazzo Vizani (ora Sanguinetti) e le famiglie illustri che lo possedettero, Bologna 1902, pp. 116, 127, 169; G. Zaoli, Di alcuni ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] ai sovrani vicini, il papa non ottenne alcun aiuto e non riuscì a impedire il saccheggio: su sua disposizione, il palazzo pontificio di Avignone fu munito di macchine da guerra e fu proseguita la costruzione dei bastioni cittadini, sotto la direzione ...
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Giacomo Forte
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di concussione così come riformulato dalla l. 6.11.2012, n. 190. In particolare, si dà conto della nuova formulazione dell’art. 317 [...] ed il delitto di estorsione aggravata dall’abuso di qualità, essendo quest’ultima norma generale rispetto alla prima (Palazzo, F., Gli effetti “preterintenzionali” delle nuove norme penali contro la corruzione, in Mattarella, B.G.-Pelissero, M., a ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...