GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] gruppo di scultori che realizzarono, su ordine del Senato cittadino, il monumento a Filippo IV nel vasto piano vicino a palazzo reale.
Benché si possa ancora ritenere aperto il problema dell'attribuzione del progetto (Giuffrè, 1992, p. 36 n. 14), la ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] e arredo di villa Caprara a "Le Budrie" di Persiceto, in Il Carrobbio, XXIII (1997), pp. 109-122; P. Foschi, I palazzi del Podestà, di Re Enzo e del Capitano del Popolo: problemi e proposte di interpretazione, ibid., XXIV (1998), pp. 22 s., 29 ...
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Pittore (n. Arezzo, 1540 circa - m. Madrid 1612). Nel 1567 si recò a Madrid, dove il suo cognome fu scritto Caxés. Dipinse, insieme con R. Cincinnato, negli appartamenti dell'antico palazzo reale; disegnò [...] l'altar maggiore di S. Filippo Reale; fece alcuni paesaggi nella galleria della regina nel palazzo del Pardo (1608). Pubblicò (1593) una traduzione spagnola della Regola delli cinque ordini d'architettura del Vignola. ...
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Scultore e pittore italiano (Polistena 1862 - Roma 1947), fratello di Francesco e Gaetano. Noto scultore animalista. In pittura, l'opera sua più nota è la decorazione del palazzo del duca di Guardialombarda [...] a Napoli, con scene tratte dagli Amori degli Angeli di Th. Moore ...
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Architetto e pittore (Venezia 1670 circa - ivi dopo il 1730); lavorò al chiostro di S. Giorgio Maggiore, costruì la navata di S. Maria della Fava e il palazzo Zanobio. Nelle sue pitture di rovine risente [...] di G. P. Pannini ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Santuario delle reliquie della Basilica del Santo a Padova, in Il Santo, s. 2, II (1962), pp. 165 s.; C. Marcenaro, Gli affreschi del Palazzo Rosso di Genova, Milano 1965, pp. 20 s.; S. Soldani, Profilo di D. P., in Critica d’arte, s. 3, 1967, n. 87 ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] con il conte Sternberg si deteriorò fino alla rottura e alla partenza del M., che poco dopo trovò impiego decorando alcune sale di palazzo Lobkovic a Praga e realizzò una pala con la Morte di s. Venceslao per la chiesa di S. Gerolamo di Sedlec.
Non ...
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Pittore (Lucca 1643 - ivi 1704). Allievo di Pietro da Cortona, fu collaboratore di G. Coli, con il quale compì un gran numero di vasti affreschi a Roma (palazzo Colonna, S. Pantaleo), a Lucca, Venezia, [...] ecc., caratterizzati da una ricerca di vistosi effetti decorativi, nella tradizione di Pietro da Cortona, con forti influssi veneziani ...
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Pittore (Firenze 1677 - ivi 1735). Dipinse decorazioni per la chiesa di Ognissanti in Firenze, per la villa del Poggio Imperiale, per S. Domenico di Fiesole, per il palazzo Cellesi a Pistoia, ecc. Fece [...] cartoni per arazzi; uno, con la creazione della Terra, fu eseguito da A. Bronconi (Firenze, Uffizi) ...
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Pittore, scultore, architetto (Bologna 1504 - Fontainebleau 1570). Allievo forse di Innocenzo da Imola e del Bagnacavallo, fu a Mantova con Giulio Romano per la decorazione del Palazzo del Te (1525-31), [...] esperienza fondamentale per la sua formazione. Nel 1531, forse su indicazione dello stesso Giulio Romano, fu chiamato da Francesco I a Fontainebleau per collaborare alla decorazione del castello, cui soprintendeva ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...