CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] trulli di Alberobello. La storia della città attraverso i secoli; Roma 1967, pp. 211 s., 238 s.; F. Borsi, in Il Palazzo di Montecitorio, Roma 1967, pp. 276 ss.; G. Alisio, L. Young. Utopia e realtà nell'urbanistica napoletana d. Ottocento, Roma 1978 ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] alla annessa chiesa. Nel tardo Ottocento, per volontà del marchese A. J. da Foz (da cui l'attuale nome del palazzo, ora sede della segreteria di Stato per l'Informazione e il Turismo), furono apportate modifiche interne e fu costruita una mansarda ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] Belluno erano incaricati di cercare a Venezia "un uomo d'ingegno" e di chiamarlo a Belluno per fare il modello del palazzo dei Rettori "novo edificandi"; il 14 marzo dello stesso anno il Consiglio dei minori faceva pagare a "Mº Giovanni Candi Veneto ...
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AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] il Cremona nella polemica con F. Terribilia, prepara uno studio per le volte di S. Petronio; nel 1594 costruisce il palazzo Zani (ora della Bonifica Renana in Via S. Stefano 56), austero nella sua linea palladiana; nel 1597, scartati i progetti ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] certe sono oggi perdute: le importanti decorazioni a fresco nella sala nova dei conviti (1618-23) in Palazzo ducale e sulla facciata e nel cortile di palazzo Mocenigo, ora Robilant, a S. Samuele (circa 1590) non ci sono note che per memoria delle ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] ibid., p. 533; C. Stefani, G. G. inventor e l'iconologia, ibid., pp. 17-33; M. Bevilacqua, La decorazione della sala grande del palazzo alle Terme di villa Montalto, in Sisto V, I, Roma e il Lazio. Atti…Roma 1989, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] gli affidò l’incarico di affrescare alcuni ambienti della villa suburbana in via Nomentana (Storie di Bacco e allegorie) e del Palazzo di piazza Venezia, dove, fra il 1836 e il 1837, Podesti dipinse le Gesta degli dei sulla volta della Galleria dell ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] dipinti sacri: al 1824 datano ad esempio il Ritratto del marchese Pietro Ugo delle Favare per la sala dei Viceré del Palazzo dei Normanni e il Martirio di s. Placido per la cattedrale di Nicosia (Riccobono, 1989, scheda 41). Il decennio registra un ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] dello stampatore Giovanni di Piero di Bartolo Landi. Sempre nel 1427 il F. e Giunta continuavano a dividere la stessa casa nel palazzo de' Cerchi con le loro famiglie. Tre anni più tardi, nel 1430, presero in affitto per 8 fiorini all'anno anche una ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] e l'agosto del 1591 eseguì la sua prima opera oggi documentata: un'arme in marmo e in bronzo per la facciata di palazzo Vecchio in via dei Leoni, perduta nel 1660. La scultura, commissionata al Cioli ma realizzata dal F. con la collaborazione dello ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...