CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] per l'esecuzione in peperino delle basi dei pilastri, dello zoccolo e delle due cornici ovali sulle porte del salone d'oro di palazzo Chigi a Roma, decorato tra il 1765 e il 1767 per le nozze di don Sigismondo Chigi con Maria Flaminia Odescalchi (G. ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] eseguì a Firenze varie altre opere di minore importanza, tra le quali è da ricordare il. completamento della facciata del palazzo Aldobrandini Borghese. Morì a Firenze il 12 luglio 1867.
Bibl.: F. Fantozzi, Nuova guida di Firenze, Firenze 1857, pp ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] 1528-1815 (catal.), a cura di M. Newcome Schleier, Frankfurt a.M. 1992, pp. 58 s., n. 8; C. Di Fabio, in Ritorno a palazzo… (catal.), a cura di P. Boccardo - C. Di Fabio, Genova 1994, pp. 14-16, n. 1; P. Boccardo, Ritratti di Marc’Antonio Doria e ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] in cui Piacenza entrò a far parte del Consiglio degli edili della città, il re decretò l’inizio dei lavori a Palazzo Reale per adeguare gli appartamenti superiori da destinare ai figli e al piano terreno alla sorella. Dal 1788 Piacenza progettò gli ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Venezia 1926, p. 846; W. Wolters, in U. Franzoi - T. Pignatti - W. Wolters, Il palazzo ducale di Venezia, Treviso 1990, pp. 95, 106, 168, 171, 173; B. Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, New Haven-London ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] , Il Gotico di Piacenza,l'arch. C. e la Cronaca bizantina, in Arte e storia, III (1884), pp. 139 s.; Id., I restauri del Palazzo del Comune di Piacenza,ibid., pp. 331 s., 340 s., 350 s., 358 s., 364 s., 372 s.; L. Chirtani [L. Archinti], Milano all ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] oltre che opporsi alla spoliazione di S. Lorenzo, propose che le mitrie delle insegne pontificie sulla facciata del palazzo dei Giureconsulti fossero trasformate in berretti frigi, anziché distrutte (A. M. Raggi, Docum. sulla lotta contro gli stemmi ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] e a varie mostre, fra le quali la Prima rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio (1958), tenuta a Palazzo delle Esposizioni a Roma e Appunti sul futurismo a Macerata (1963), presso la Pinacoteca comunale.
Nel 1965 voleva che fosse organizzata ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] parte sottolineata da sue testimonianze rese il 3 novembre 1376 e il 14 e il 19 novembre 1377. Il "regolatore" del palazzo pubblico di Perugia, Pietro di Cola, nel consiglio dei camerlenghi del Comune (16 ott. 1379), propose l'acquisto d'un busto ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] , lasciò la sua arte per costruire ceppi per le bombarde; nel 1412-1414 lo troviamo nuovamente occupato in lavori per i due palazzi del Comune di Volterra e tra l'altro eseguiva una porta per l'entrata alla camera dei Priori. Si ignora la data della ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...