GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , con Baccio d'Agnolo, l'incarico per i lavori in legno alla cappella e all'altare.
Sempre alle dipendenze degli Operai di palazzo, dal 1495-96, il G. si occupò delle fortezze di Fiorenzuola e Poggio Imperiale: in quest'ultima risulta impegnato a più ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Pisa, c. 27r) e quattrocentesche (per esempio S. Lorenzo a Firenze: c. 21v), insieme con vari progetti del G., tra cui le piante del palazzo per il re di Napoli (c. 17v), di S. Maria delle Carceri (c. 19r) e di Poggio a Caiano (c. 19v). Vari disegni ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] e il 1894, poi associandosi al progetto di A. Marchesi e P. Piacentini (1895), con lo studio dell'arretramento di palazzo Buonaccorsi (Giovanetti - Pasquali). Di notevole portata il piano del 1890-91 per l'Esposizione nazionale in Roma del 1895, poi ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] trionfale per l'ingresso del cardinal Michele Bonelli a Perugia (1571). Nel 1572 sistemò la sala del Consiglio e la cappella nel Palazzo dei priori. Il 21 marzo di quell'anno fu eletto dei priori per il trimestre aprile-giugno; morì a Perugia il 30 ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] 'artisti dei secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, pp. 243, 274-277, 300-302 e passim; G. Milanesi, Tre lettere… riguardanti il palazzo… in Recanati col disegno di G. da M., in Giorn. stor. degli archivi toscani, III (1859), pp. 233 s.; G. Baroni, La ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] la Chiesa Nuova à Rome, in L'Oeil, 1961, n. 83, pp. 63-67; M. Campbell, Contributo alla cronologia di Pietro da Cortona a Palazzo Pitti, in Riv. d'arte, XXXVI(1961-62), pp. 109 s.; G. Wildenstein, Note sur l'Abbé Nicaise et quelques-uns de ses amis ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] delle pitture che ornano le case de' cittadini della Città di Bologna..., passim; Ibid., ms. B. 110: Id., Le pitture nelli palazzi e case di villa nel territorio bolognese..., cc. 2, 38; Ibid., ms. B. 30: Id., Le pitture nelle chiese della città ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] D. Battilotti, Vicenza al tempo di A. P. attraverso i libri dell’estimo del 1563-64, Vicenza 1980; L. Puppi, Prospetto di palazzo e ordine gigante nell’esperienza architettonica del ’500, in Storia dell’arte, 1980, nn. 38-40, pp. 267-275, in part. pp ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Lelio Mannucci (Porro, p. 105).
Il G., che viveva dal 1761 con il fratello Giuseppe in un appartamento al secondo piano del palazzo Bolognetti in via dei Fornari, morì a Roma il 14 nov. del 1800 (Pancotto, p. 168).
Dotato di vasta cultura, secondo la ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] belle arti..., II, Roma 1805, p. 148) tra i pittori di "decorazione". Dal 1809 egli fu ospite del principe Gabrielli nell'odierno palazzo Taverna a Roma alla cui decorazione lavorò con l'aiuto di V. Macci, G. B. Colombi e Carmazzi. Ancora vi lavorava ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...