Scultore (Firenze 1882 - ivi 1968), figlio e allievo di Raffaello; sostenitore del classicismo, fu noto ritrattista (Ritratto di G. Papini, Firenze, Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti) ed eseguì [...] varî monumenti, tra cui a Roma quello a G. Scanderbeg. Accademico d'Italia (dal 1930) ...
Leggi Tutto
Scultore (S. Pietro, isola di Brač, 1849 - Spalato 1932). Allievo di G. Moscotta e G. Duprè; eseguì numerosi monumenti funerarî e celebrativi a Fiume, Trieste (nel palazzo del Lloyd), a Zagabria (a P. [...] Preradović), a Ragusa (a G. Gondola), ecc., e numerosi ritratti ...
Leggi Tutto
Scultore, orafo e medaglista (Bologna 1531 - ivi 1594). Subì l'influsso di Michelangelo. Ricordiamo a Bologna la statua in bronzo di Gregorio XIII (ingresso principale del Palazzo Comunale, 1574-78), e [...] la Pietà in S. Rocco; busti in bronzo al Museo Comunale ...
Leggi Tutto
Architetto (Dresda 1640 circa - ivi 1695). Fu al servizio dei principi elettori Giovanni Giorgio II e Giovanni Giorgio III, per il quale costruì a Dresda il palazzo nel Grosser Garten (1678-83) che mostra [...] decisi riferimenti all'architettura dei castelli francesi ...
Leggi Tutto
Pittore portoghese (Caldas da Rainha 1854 - Figueiró-dos-Vinhos, Leiria, 1933). Dipinse dapprima scene di genere e campestri, poi pannelli decorativi (soffitto del Conservatorio e del palazzo di Giustizia [...] di Lisbona); ebbe fama per le scene folcloristiche di vita rustica portoghese ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] tavola con S. Rocco di Bartolomeo della Gatta (Arezzo, Mus. Statale d'Arte Medioevale e Moderna) è da riconoscere il palazzo del Popolo (1270-1278), che ebbe addossata una torre a beccatelli sporgenti, i cui lavori furono pagati a Giovanni da Firenze ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] mentre il MAMbo, Museo di arte moderna di B., ha occupato l'ex Forno del pane nell'area della Manifattura delle Arti. A Palazzo D’Accursio è stato anche sistemato il Museo Morandi (1993). Il Museo della storia di Bologna è stato allestito nel 2012 a ...
Leggi Tutto
Vedi FISHBOURNE dell'anno: 1973 - 1994
FISHBOURNE
Red.
Località presso Chichester in Inghilterra, dove dal 1950 sono stati condotti scavi archeologici.
Questi hanno messo in luce un palazzo romano costruito [...] , già decorata con mosaico policromo. Dietro i vani di quest'ala O è un lungo corridoio con abside alla testata N. Il palazzo mostra varî rimaneggiamenti soprattutto, intorno alla metà del II sec. d. C. e intorno al 270 d. C. Alcuni vani furono ...
Leggi Tutto
Architetto (Eboli 1795 - Napoli 1860). Allievo di A. Niccolini, fu il maggiore esponente del gusto neoclassico a Napoli, dove rimodernò la chiesa di S. Maria di Montevergine (1841-43), il palazzo Saluzzo [...] di Corigliano, e ampliò il Palazzo Reale (1841-58). Dal 1825 fu insegnante di architettura nell'Accademia napoletana. ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1691 - ivi 1741), esponente significativo del primo Settecento fiorentino. Nella sua opera principale, la facciata sinistra della chiesa di San Firenze (1715), come in altre quali il [...] Capponi sempre a Firenze, il palazzo Sansedoni a Siena (1736), la collegiata di Empoli (1738), si afferma una particolare interpretazione toscana del barocco, intimamente connessa all'architettura del tardo Cinquecento. Importanti le sue opere ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...