LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] di S. Maria Assunta a Savona, Savona 1982, pp. 27-62; L. Martini, in Interventi di restauro (Quaderni della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, 6), Genova 1983, pp. 7-11 nr. 1; C. Di Fabio, in Il Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti. La ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] per la loro audacia innovativa, potenzialmente ineguagliabili fino ai tempi moderni. Tra essi sono le Terme di Tito (75-80 ca.); il palazzo del Palatino di Domiziano (90-96); le terme e i mercati di Traiano (100-110 ca.); il Pantheon di Adriano (118 ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] S. Lorenzo fuori le mura, RömJKg 26, 1990, pp. 41-86; M. Righetti Tosti-Croce, Il Sancta Sanctorum: architettura, in Il Palazzo Apostolico Lateranense, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1991a, pp. 50-57; id., L'architettura tra il 1254 e il 1308, in ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] sono da ricordare le cisterne di Santa Sofia e di Santa Irene, quella di Teodosio, del parco di Gülhane, quelle dei palazzi del Bukoleon, delle Mangane, di Botaniate, nonché quelle di Beyazit, del Myrelaion, dell'od. Fethiye Cami e di S. Giovanni di ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Battistero di Parma. La cupola, FR 131-132, 1986, pp. 9-32; G. Fiaccadori, Grixopulus pictor parmensis. Dal Battistero al Palazzo della Ragione, ivi, pp. 33-37; G. Kerscher, Benedictus Antelami oder das Baptisterium von Parma. Kunst und Kommunales ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] e la pittura le vicende della società greca. Mentre nell'arte minoico-micenea l'architettura aveva avuto come tema prmcipale il palazzo e poi la fortificazione, nell'arte g. di età arcaica e classica il tempio diviene il tema fondamentale e nel ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ista ymago est tota e totaliter Dei" (Meersseman, 1948). La Maestà di Guido da Siena, del 1270-1280 ca. (Siena, Palazzo Pubblico), fu probabilmente fatta per l'altare maggiore di S. Domenico e forse sostituita, entro l'anno del Capitolo generale del ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] della presenza di artisti eccezionali. Purtroppo non resta più traccia di questi lavori documentati dai testi: soprattutto il palazzo ducale di Digione è stato oggetto, nel tempo, di numerosi interventi di ristrutturazione; venne inoltre ripreso il ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , proveniva da una chiesa di al-Fusṭāṭ.Nella ricchissima decorazione scolpita che riveste interamente la facciata del palazzo omayyade di Mshattá (Transgiordania), svolge un ruolo preponderante un motivo a girali di vite, con elementi decorativi ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , a cura di P. Rossi, Roma-Bari 1988, pp. 99-133; Current Studies on Cluny. Special Issue, Gesta 27, 1988; E. Palazzo, L'iconographie des fresques de Berzé-la-Ville dans le contexte de la Réforme Grégorienne et de la liturgie clunisienne, Les Cahiers ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...