RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] cultura dell’antico…, a cura di S. Danesi Squarzina, Milano 1989, pp. 442-457; C.L. Frommel, Il Cardinale R. R. e il Palazzo della Cancelleria, in Sisto IV e Giulio II, mecenati e promotori di cultura, a cura di S. Bottaro et al., Savona 1989a, pp ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] si misurò invece per la prima volta (1546) a S. Maria in Organo. La sua partecipazione alla progettazione dei più tardi palazzi Onori in piazza Brà e Della Torre a San Fermo è sostenuta su base stilistica.
Pur conservando la carica ufficiale di ...
Leggi Tutto
RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] R. [...] e memorie d’altri architetti suoi concittadini del medesimo secolo, Verona 1863; G. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del Palazzo Ducale di Venezia, Parte I dal 1253 al 1560, Venezia 1868, pp. 94, 97, 100, 104, 106 s., 113-115, 121 ...
Leggi Tutto
CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] 1967, pp. 239 s., 281 s.; E. Poleggi, Strada Nuova, una lottizzazione delCinquecento a Genova, Genova 1968, pp. 361-65; M. Labò, I palazzi di Genova di P. P. Rubense altri scritti di architettura, Genova 1970, pp. 132-39, 144-49; P. L. Pancrazi-G. V ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] , doveva essere almeno maggiorenne. Qualche mese dopo fu investito con il padre Manfredo e il cugino Guala della casa e del palazzo con metà della torre, che lo zio cardinale Guala Bicchieri aveva acquistato e donato al monastero di S. Andrea, da lui ...
Leggi Tutto
SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] di tono romano vignolesco. Da Fuga ereditò, fra l’altro, i lavori per il principe di Caramanico, Francesco d’Aquino, al palazzo napoletano (perduti gli interni originali) e alla villa di San Giorgio a Cremano (1782-87), per il cui giardino fra il ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] p. 612); in settembre, dopo un breve soggiorno a Firenze, si procurò a Modena la pietra per realizzare colonne, ancora per il palazzo di Revere (per i docc. cfr. Carpeggiani, 1974, pp. 61-72 passim).
Qui, nel gennaio 1460, fu ospitato il papa Pio II ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] , magistratura eccezionale e temporanea.
Ma il G. era ormai un uomo finito: il 4 febbr. 1629 morì nel suo palazzo sul Canal Grande, lasciando i nipoti eredi di ingenti ricchezze. Come discendente di s. Lorenzo Giustiniani, fu sepolto nella chiesa ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] cortile (cinque sono oggi agli Uffizi), mentre i due panischi provenivano dalla casa del cugino.
Con il giardino pensile del palazzo Della Valle Capranica, il cui aspetto ci è tramandato sia nel disegno di Francisco de Hollanda (Escorial), sia in un ...
Leggi Tutto
OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] nel 951 e nel 953 come testimone di due diplomi regi, prima con il titolo di marchese, poi con quello di conte del sacro palazzo (I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto, 1924, pp. 294, 311).
Le tre attestazioni, le prime in ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...