Letterata (Parigi 1725 - Rouen 1800); aprì nel palazzo del Tempio a Parigi un salotto che fu luogo di ritrovo, per molti anni, dei maggiori esponenti della cultura europea, J.-J. Rousseau e D. Hume furono [...] in corrispondenza epistolare con lei, che si adoperò attivamente per ottenerne la riconciliazione. Accusata al tribunale rivoluzionario durante il Terrore, fu assolta nel 1795 ...
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In origine, soldato giapponese di guardia al palazzo imperiale. Dopo il 12° sec. il termine indicò la casta militare e, dal 17° sec., anche gli amministratori dei daimyō, in seguito alle riforme dei Tokugawa. [...] Per l’importanza delle guerre durante il Medioevo, i s. divennero una vera e propria casta privilegiata, avente un codice d’onore, il Bushidō. Durante il feudalesimo i s. vivevano nel castello del loro ...
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Città dell’Inghilterra nel Surrey.
Il castello, palazzo dei vescovi di Winchester, fu costruito dal vescovo Henry de Blois, nell’11° sec.; distrutto da Enrico III, fu ricostruito da Carlo I e restaurato [...] nella seconda metà del 17° secolo. A poche miglia dalla città, le rovine dell’abbazia Waverley, fondata nel 1128, la più antica abbazia cistercense dell’Inghilterra, che suggerì a W. Scott il titolo di ...
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Fisico e geofisico, nato a Stoccolma il 17 ottobre 1859. Si applicò in modo particolare allo studio del magnetismo terrestre compiendo rilievi magnetici nella Svezia, e prendendo parte ai lavori della spedizione svedese che nel 1908 andò alle Spitsbergen (Svalbard) per la misura d'un arco di meridiano. Diede notevoli contributi per le investigazioni relative a giacimenti di ferro in Svezia e in Lapponia ...
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SCALA SANTA
Carlo Cecchelli
. Presso l'odierno Palazzo Lateranense, in edificio a parte, vi è una scalinata che, secondo la tradizione, sarebbe appartenuta al pretorio di Pilato e sarebbe stata irrorata [...] dal sangue di Gesù Cristo. L'edificio in questione, eretto ai tempi di Sisto V (1588), racchiude la cappella del Sancta Sanctorum, che è poi la cappella privata pontificia del primitivo patriarchio lateranense, ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Asburgo, a campagne in Ungheria, Italia e Portogallo. Secondo De Festi (p. 54), ebbe gli incarichi di prefetto di palazzo dell'imperatore Rodolfo II e di consigliere segreto e gran scudiero dell'arciduca Leopoldo. Capitano generale delle milizie del ...
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siniscalco
Nel Medioevo, titolo dell’ufficiale di palazzo al servizio della famiglia reale o di una grande famiglia principesca; passò poi a indicare alti funzionari reali o imperiali, con mansioni amministrative, [...] politiche e anche militari, in particolare nella corte carolingia e in quella normanna di Sicilia. Il Gran s. del regno di Sicilia era uno dei sette grandi ufficiali del regno normanno, svevo, angioino ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] a Palermo, prima nel seminario greco-albanese, poi all'università, dove conseguì la laurea in giurisprudenza. Di spiriti liberali, si inserì con fervore (sebbene in fondo piuttosto marginalmente) negli ...
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Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] logge sovrapposte e incorniciata da due torri circolari che (oltre a risolvere il problema del dislivello) danno aspetto di fortezza al palazzo che verso la città si mostra in un ritmo agile e sereno nella variazione dell'asse, delle finestre e delle ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] in luce un secondo peristilio a S-O del primo, ma a livello alquanto più basso: si è infatti riconosciuto che il palazzo si estendeva in parte sull'alto del colle e, in parte, sul declivio di esso, appositamente alterato con un taglio verticale della ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...