1. Prelato (n. nel Gâtinais 790 circa - m. 836), benedettino a Ferrières, poi nel clero di Sens, maestro di palazzo di Ludovico il Pio, cancelliere di Pipino re d'Aquitania, abate di Ferrières, arcivescovo [...] di Sens (829); riformò abbazie, assisté al concilio di Thionville (834), ebbe a discepolo Lupo di Ferrières. Festa, 10 ottobre. 2. Prelato (originario d'oltre Reno, n. 800 circa - m. Le Mans 856 o 857), ...
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POGLIAGHI, Ludovico
Arduino Colasanti
Pittore, decoratore, scenografo,. scultore, nato l'8 gennaio 1857 a Milano dove vive. Frequentò per qualche anno i corsi di pittura nell'Accademia di Brera, ma [...] per la chiesa parrocchiale di Salzago (1878); uno degli ultimi suoi lavori in pittura è la riproduzione degli affreschi del Tavarone nel Palazzo S. Giorgio in Genova (1913); fra l'uno e gli altri meritano ricordo i dipinti eseguiti per la chiesa di S ...
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SIMONE di Sudbury
Pio Paschini
Nacque a Sudbury nel Suffolk; divenne dottore in legge a Parigi, cappellano e uditore del palazzo papale sotto Innocenzo VI e da questo papa fu inviato come nunzio presso [...] nel Kent da James Straw e John Ball sul principio del 1381, lasciò l'ufficio di cancelliere; fu assalito nel suo palazzo come traditore del regno e trucidato a Londra il 14 giugno 1381 insieme con Roberto di Hales tesoriere e con altri; solo ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Il mondo ci diletta, ci piace, e con vane speranze ci trattiene, e con false promesse al fin ci lascia; così il palazzo a prima vista diletta, e promette, che ivi d'ogni affare si trovi opportuno rimedio; ma riesce talhora tanto scarso, che prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'architettura monumentale di templi e palazzi e la costruzione della citta
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città, [...] i visitatori e le ambasciate in visita ad Ebla sono ricevute dal sovrano o dalla coppia regale. Per sua natura e costruzione, il palazzo della città è proiettato verso l’esterno e l’ampia corte alla base dell’acropoli funge da punto di passaggio e di ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] è al presente), che la fece esempio tipico di tante aule parlamentari successive. Il Senato francese ha la sua sede nel Palazzo del Lussemburgo, costruito dall'architetto De Brosses tra il 1615 e il 1620. L'aula delle adunanze è opera dell'architetto ...
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Pittore senese (notizie dal 1317 al 1348). Si formò nella bottega del padre, Memmo di Filippuccio (notizie dal 1294 al 1317), probabile collaboratore di Giotto ad Assisi e pittore civico a San Gimignano [...] (affreschi nelle chiese di S. Jacopo e S. Pietro e, di soggetto profano, nel palazzo del Popolo). Dalla sua prima opera, la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano (1317, eseguita con il padre), si rivela uno stretto seguace di Simone Martini, ...
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Operò a Venezia, ove morì il 16 aprile 1355, impiccato sulla loggia di Palazzo ducale, come uno dei principali complici della congiura del doge Marin Faliero. Dalle notizie documentarie oggi note, la più [...] ai meriti eminenti di questo fenisimo maistro tajapiera ricordano che egli fu ...chollui che hedifichà e fexe il palazo nuovo (Palazzo ducale) in chollone sj chomo vuj vedé al prexente... e particolarmente l'ala ...de la parte de l'aqua verso ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] contro Troia e visse fino a un'età venerabile. A Nestore succedettero un figlio e un nipote (e forse un pronipote): poi il palazzo fu preso dai Dori invasori e distrutto dal fuoco. I Neleidi fuggirono ad Atene e nella Ionia, il luogo fu abbandonato e ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] di un arco trionfale in legno in piazza S. Marco e alla stima di ornamenti in legno allestiti in S. Pietro e nel palazzo Vaticano (Rossi, pp. 207 s.; Bertolotti, I, pp. 44 s.).
Nel 1535 eseguì alcuni interventi, anche oggetto di contestazione per il ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...