Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. II, p. 727 e S 1970, p. 238)
S. Hood
Dopo il 1970 molte scoperte sono state effettuate nell'area di C. nel corso di lavori edilizi e agricoli, [...] di iniziazione, ebbe una fine improvvisa con la conquista romana di Creta nel 67 a.C. Nel Santuario di Demetra a Gypsades, a S del palazzo, il culto aveva avuto inizio nell'VIII sec. a.C. o ancor prima ed era continuato fino alla metà del II sec. d.C ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Viterbo (39,9 km2 con 1699 ab. nel 2007).
Il Palazzo Orsini, ricostruito tra il 1525 e il 1583, ha un vasto parco famoso per le sue bizzarrie architettoniche e per le gigantesche [...] sculture ornamentali, ricavate da massi di pietra locale e raffiguranti mostri, animali, figure mitologiche ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1699 - ivi 1771). Allievo di M. Franceschini, dipinse affreschi (Storie bibliche, Mantova, palazzo Cavriani), pale d'altare (per la chiesa dei Filippini a Mantova; per S. Giovanni in Canale [...] a Piacenza; ecc.) e quadri di soggetto allegorico (le Quattro stagioni, Bologna, Pinacoteca Nazionale), caratterizzati da morbidi cromatismi e da eleganze formali sensibili alle contemporanee soluzioni ...
Leggi Tutto
Architetto (n. regione degli Urali 1726 - m. Pietroburgo 1772). Costruì a Pietroburgo (1752) il palazzo Šuvalov, primo esempio di stile neoclassico in Russia; più tardi ebbe da I. I. Šuvalov, insieme all'architetto [...] Vallin de la Mothe, l'incarico del nuovo edificio per l'Accademia di belle arti di Pietroburgo ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Milano 1861 - ivi 1933). Ingegnere architetto, progettò fra l'altro il palazzo della Banca d'Italia a Milano; esperto di problemi economico-finanziarî, ricoprì a lungo la carica [...] di presidente del Banco Ambrosiano (1897-1933). Deputato del Partito popolare, fu ministro delle Terre liberate nel primo gabinetto Nitti (1919) e ministro dell'Industria e commercio con Mussolini nel ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano provenzale (m. dopo il 1333); maestro a Montpellier (1326), poi del Sacro Palazzo ad Avignone, cadde in disgrazia del papa Giovanni XXII per la sua opinione sulla visione beatifica e [...] cercò (nel 1333 circa) di giustificare Durando di S. Porciano. Scrisse il più antico commento al De ente et essentia di s. Tommaso e, sotto l'influenza di Durando, la Declaratio difficilium dictorum et ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] , pp. 360 ss.; II, pp. 278, 288; T. Santagostino, Settecento in Alessandria, Alessandria 1947, p. 272; L. Bassi, Ghilini, il palazzo e la sua storia, Alessandria 1989, pp. 26-36, 47 s.; P. Litta, Famiglie celebri italiane, s.v. Ghilini di Alessandria ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Carrara 1881 - Pisa 1966). Mosso dall'imitazione di C. Meunier (i Costruttori, 1906, Palazzo dei Cavalieri del lavoro, Roma), se ne allontanò per ricercare forme sommariamente abbozzate, [...] monumentali: il monumento ai caduti di Crema, la Vittoria di Bolzano, il grande fregio per l'arco trionfale ai caduti di Genova, l'obelisco in onore di G. Marconi a Roma (EUR), l'altorilievo della Giustizia biblica nel Palazzo di Giustizia di Milano. ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Ascoli Piceno 1643 - ivi 1731). L'opera sua maggiore è il Palazzo Comunale di Ascoli, parzialmente eretto su piani di G. B. Cavagna (1683-1745). Nella chiesa di S. Emidio alle Grotte, [...] G. ricordò la facciata di S. Maria della Pace a Roma. G. è uno dei più insigni rappresentanti del barocco marchigiano. n Il figlio Lazzaro (Ascoli Piceno 1694 - ivi 1781) fu anche lui architetto e scultore: ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Corte, Lugano, 1500 circa - Granata 1552). Eseguì a Genova il portale del palazzo di Andrea Doria (1530) e, in collab. con Guglielmo e Giacomo Della Porta, il monumento funebre del [...] vescovo G. Cibo nella cattedrale; a Mantova lavorò con G. Romano nel Pal. del Te (stucchi delle sale dei Venti e delle Aquile, 1535); infine a Granata realizzò alcune statue (1537) per il portale del palazzo di Carlo V nell'Alhambra. ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...