Pittore (Firenze 1535 - ivi 1592), aiuto di Vasari nelle pitture di Palazzo Vecchio. Dipinse poi pale d'altare per S. Lorenzo (Adorazione dei Magi, 1567-68), S. Maria Novella (Il martirio di san Lorenzo, [...] 1573), ecc. Lavorò anche a Parigi (1573-74), nell'Italia meridionale (Napoli 1579-83) e in Spagna ...
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Scultore (n. forse 1528), oriundo forse di Antegnate. Sicuramente lavorò nel Palazzo comunale di Brescia (capitelli della Loggia, 1559, e del Salone, 1566). Non è da confondere con Bernardino (n. 1514), [...] anch'egli scultore, autore di varie decorazioni nella chiesa di S. Maria dei Miracoli a Brescia, già attribuite a Matteo ...
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Pittore (sec. 13º), autore della grande ancona della Madonna, ora nel Palazzo pubblico di Siena, datata 1221, e trasformata nel volto da un rifacimento duccesco del principio del sec. 14º. A G. sono attribuite [...] altre opere, fra le quali un dossale nella pinacoteca di Siena che per precisione di contorni e per rilievo manifestano la sua autonomia dalla cultura bizantina ...
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Architetto (Roma 1881 - ivi 1960), figlio di Pio; prof. di urbanistica (dal 1929) nell'univ. di Roma; accademico d'Italia (1929-44). Dopo una giovanile adesione ai modi della secessione viennese (cinema [...] pubblici edifici, chiese, università (sistemazione generale della Città Universitaria, 1932-35), esposizioni (EUR, 1937-43), palazzo Pio XII, palazzo del ministero delle Corporazioni, ora dell'Industria e Commercio, 1928-31, in collab. con G. Vaccaro ...
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TRULLANO, CONCILIO
. Nella grande sala a cupola (greco τροῦλλος) del sacro palazzo imperiale di Costantinopoli si tennero due concilî che furono detti trullani o in Trullo dal luogo di riunione delle [...] sedute.
Il primo concilio trullano è il terzo concilio di Costantinopoli, e sesto ecumenico, tenutosi nel 680 contro il monotelismo (v. monoteliti). Il secondo trullano, detto anche pentecto o quinisesto, ...
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Architetto romano (attivo 1690-1720 circa), allievo di C. Fontana, edificò il palazzo di S. Luigi dei Francesi, restaurò il palazzo Negroni, disegnò la facciata di S. Isidoro, costruì (con F. Monatti) [...] la fontana in piazza Bocca della Verità. Fu iniziatore, con originalità, del rococò romano ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] , ma non c'è motivo di negargli fiducia quando cita il fatto che ben trecento case avevano preso fuoco con l'incendio del palazzo ducale e delle chiese vicine di S. Marco, di S. Teodoro e di S. Maria di Zobenigo. Notizia che ci conferma l'ipotesi ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] serie di edifici e case che dimostrano la vitalità del sito nello stesso momento in cui a Festo si tenta la ricostruzione del palazzo. Il fermento edilizio di H.T. continua tra la fine del MT IA e il MT IB con diversi rifacimenti all’interno della ...
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Prelato (n. Sudbury, Suffolk - m. Londra 1381); fu cappellano e uditore di palazzo a Roma, poi nunzio presso Edoardo III (1356); vescovo di Londra (1361), arcivescovo di Canterbury (1375) al posto di Simone [...] di Langham, e cancelliere del regno (1380), carica che lasciò l'anno successivo in seguito ai torbidi contro la nobiltà scoppiati nel Kent. Accusato di tradimento, fu trucidato nel suo palazzo a Londra. ...
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Pittore, operante in Mantova al principio del Cinquecento, è, fra i seguaci del grande Mantegna, quello che più riduce l'arte di lui a pura formula. Lo prova la Madonna col Bambino e quattro Santi, gia [...] Stefano a Novellara è stato ceduto alla Pinacoteca di Brera. Niente altro rimane di lui; ma i documenti lo dimostrano operante a Mantova e intento ai lavori del Palazzo del Te, ancora nel 1528.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...