MORO, Leonardo
Vittorio Mandelli
MORO, Leonardo.– Nacque a Venezia, nel palazzo di famiglia a S. Marcuola, nei pressi della chiesa di S. Girolamo, il 3 luglio 1576, da Giovanni di Leonardo (15 ottobre [...] 1552 - 18 marzo 1624) ed Elisabetta Nani di Giorgio, sorella del diplomatico e procuratore di S. Marco de Citra Agostino, sposatisi nel 1573.
Nonostante la moglie fosse latrice di più di 20.000 ducati ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] 347, 359 s., 372-374; C. Fea, Storia delle saline d’Ostia..., Roma 1831, p. 28; A. Busiri Vici, A. V. di Palazzo..., in Id., Giubileo della felicità, della sventura e dell’arte..., Roma 1891, pp. 3-38; [Id.], Sessantacinque anni delle scuole di belle ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di Giovanni III Sobieski nella chiesa dei Cappuccini; nel 1830-35 il carcere Pawiak e il tribunale (versione ridotta del romano palazzo Farnese), distrutti; nel 1834-38 la porta, il tempio dorico e il ponte moresco nel parco di A. Potocki a Natolin ...
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ZEN, Alessandro
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto ai Frari, nacque nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, dal matrimonio di Marco di Domenico e Paola Da Mosto di Antonio (1° marzo 1683, [...] della regina di Francia, Maria, creato duca di Lorena dagli accordi di Vienna del 3 ottobre 1735 e ospitato dal genero nel palazzo reale di Meudon (Relazioni di ambasciatori..., a cura di L. Firpo, VII, 1975, pp. 732 s.). Fu attento a segnalare il ...
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FRASCATI
Red.
Museo. La collezione, situata provvisoriamente in alcune sale del Palazzo Episcopale di Frascati, raccoglie materiale dello Antiquarium Comunale creato nel 1903 e in seguito andato disperso; [...] , di recente formazione, ad opera dell'Accademia Tuscolana, si compone di un piccolo complesso di sculture, poste nel cortile del palazzo (notevole un sarcofago a tinozza con la raffigurazione delle Stagioni) e in una sala (tra gli altri pezzi vanno ...
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Pittore (Genova 1680 - ivi 1744), figlio di Gregorio; si oppose alla libertà fantastica dei contemporanei, ricercando una maggiore compostezza e chiarezza. L'opera sua principale è la Vergine coi santi [...] Stanislao Kostka e Francesco Borgia in S. Lorenzo; lavorò anche nella Biblioteca di Palazzo Rosso, nel palazzo Cataldi e nella chiesa di S. Croce di Genova. ...
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Pittore (Verona 1720 - Venezia 1808). Scolaro di G. B. Tiepolo. Dipinse nel soffitto della chiesa di S. Vitale a Ravenna; a Venezia lavorò, tra l'altro, nel Palazzo Ducale e nella chiesa di S. Moisè. Il [...] figlio Vincenzo (Venezia 1753 - ivi 1815) fu valente pittore di soggetti religiosi e storici e ritrattista ...
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Architetto (m. 1806 circa). Costruì a Messina, in stile neoclassico, il Palazzo senatorio (1783), ora distrutto, la facciata di S. Francesco d'Assisi (terminata nel 1860 da G. Patricolo e ricostruita dopo [...] il terremoto nelle vecchie forme) e aprì la via Ferdinandea, poi Garibaldi ...
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Architetto italiano (Perugia 1837 - Roma 1916). La sua opera principale, il Palazzo di giustizia a Roma, appare ispirata ecletticamente agli stili dei secc. 17º e 18º. Ebbe numerose altre commissioni ufficiali [...] (facciata del duomo di Savona; municipio di Messina; quadriportico della basilica di S. Paolo a Roma, ecc.). Insegnò a Perugia, Pisa e Roma ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...