Patrizio veneziano (sec. 16º-17º), raccolse nel suo palazzo a S. Gregorio una collezione di antichità e di pitture venete, dispersa dopo la sua morte, descritta da V. in cataloghi divisi per soggetti; [...] ne restano solo alcuni, tra cui quello della quadreria (1627), accompagnato da un profilo in latino della storia della pittura nell'antichità e dalle riproduzioni dei quadri in disegni acquarellati che ...
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Uomo di stato giapponese (966-1027). Maestro di Palazzo (kwambaku) dal 995 al 1025, sotto gli imperatori Ichijō (987-1011), Sarjō (1012-16) e Go Ichijō (1017-36), tutti e tre suoi generi (altri quattro [...] furono suoi nipoti), fu l'uomo più influente del Giappone. Il suo governo coincise col massimo rigoglio culturale e letterario del periodo classico e con l'apogeo della sua famiglia ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] p. 236 ss.; id., in Annuario Atene, XXXV-XXXVI, 1957-58, p. 167 ss. - Ceramica del Tardo Minoico I: L. Pernier - L. Banti, Il Palazzo, cit., II, p. 487 ss. e specialmente p. 515 ss. - Vasi con figure umane: D. Levi, in Boll. d'Arte, 1952, p. 336, fig ...
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SQUARCIAFICO
Paola Guglielmotti
– Il 23 marzo 1297, nel palazzo del Comune di Genova, il podestà approvò l’atto che sanciva l’adozione del medesimo cognome da parte di alcune famiglie e di conseguenza [...] si presentava quale fortilizio sicuro, se poté dare rifugio al doge Simon Boccanegra, costretto nel 1344 ad abbandonare il palazzo pubblico (Georgii et Iohannis Stellae Annales, a cura di G. Petti Balbi, 1975, p. 141). Ma l’albergo poteva ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia nel palazzo di famiglia, che si distende, in asse verticale rispetto al vicino Canal Grande, lungo la salizzada di S. Stae, il 3 genn. 1628, ultimogenito [...] il 6 maggio 1709.
Alle esequie solenni con orazione funebre del vicario ducale e parroco di s. Maria Mater Domini Giovanni Palazzi ai Ss. Giovanni e Paolo seguì – con la commemorazione tenuta dal somasco Leonardo Bonetti – la sepoltura a S. Stae in ...
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Nel Medioevo, campo coltivato cinto da un muro o palazzo municipale. Il passaggio a questo secondo significato si determinò a Milano, dove in un b. che sorgeva sull’area dell’odierno Palazzo reale, si [...] amministrò la giustizia fin dal 11° secolo. Il nome passò poi al Palazzo dei consoli ivi costruito. ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] p. 206 (doc. 10). A tale libro si rimanda per l'intera vicenda relativa alla chiesa di San Francesco della Vigna, al palazzo di Andrea Gritti e alla formazione del campo fra i due edifici, al ruolo svolto da Francesco Zorzi. Sull'opera di Jacopo ...
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(gr. Φαιστός) Antica città presso la costa meridionale di Creta, all’estremità occidentale della piana della Messarà. Dal 1900 missioni italiane vi hanno effettuato scavi sistematici. Sulla collina, già [...] , ma non molto esteso, era il quartiere dei magazzini. L’abitato è poco documentato. Andato in rovina verso il 1450, il palazzo fu in parte riadoperato nel periodo dell’occupazione micenea dell’isola (Tardo Minoico III). La ripresa di F., con abitati ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] alla consistente dote della madre, ultima del suo ramo - gli risparmiò talune preoccupazioni economiche che in un passato non lontanissimo avevano pesato sulla famiglia; naturalmente dovette sposarsi assai ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] - nei paesi del mondo musulmano - ad accogliere viaggiatori e mercanzie, sia come luogo di sosta e di tappa sulle strade commerciali (c. stradale) sia come punto di arrivo o di deposito delle merci in ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...