Agatone, santo
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano. Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] si tenne nella sala a "cupola" (trullus) del palazzo imperiale (onde è ricordato anche come il primo concilio trullano the Monasteries and Convents from 5th to the 10th Century, Città del Vaticano 1957, pp. 230-40 (a proposito del monastero di S. ...
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Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] nel 1958 in un’epoca di grandi trasformazioni.
Il Quirinale, palazzo di papi, re e presidenti
Il 28 dicembre 1939 Pio XII Pio IX si era ritirato in Vaticano dopo l’arrivo in città dell’esercito italiano. Il palazzo del Quirinale, infatti, dove ...
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conclave
Riunione plenaria dei cardinali, riuniti in clausura, che elegge il nuovo papa. L’origine del c. si fa risalire all’elezione di Gregorio X, quando, dopo 18 mesi di vacanza, i viterbesi rinchiusero [...] e nel 19° sec., fino al 1870, sede del c. fu il palazzo del Quirinale. La costituzione Vacantis Apostolicae sedis (1945) detta che il c. debba riunirsi in territorio vaticano, al massimo entro 20 giorni dalla morte del papa e che vi partecipino come ...
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Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] ritorno fu preferita come sede papale il Vaticano. Il complesso comprende la basilica (chiesa cattedrale di Roma, dedicata dapprima al Salvatore poi intitolata a s. Giovanni Battista), il battistero, il palazzo vescovile (oggi sede del vicariato di ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] costruzione della chiesa di S. Lorenzo in Damaso e del circostante palazzo, detto poi della Cancelleria, e diresse i lavori di apertura della via Alessandrina, che doveva congiungere il Vaticano col ponte S. Angelo; ebbe rapporti con Melozzo da Forlì ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] città e ciò avvenne il 16 nov. 1686. Palazzo Farnese fu trasformato in fortezza. Il protagonista di ott. 1956. Lo si celebra come tale il 12 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] litterarum contradictarum".
Il papa risiedette prevalentemente nel palazzo del Laterano, ma anche a S. Pietro "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, Città del Vaticano 2000, pp. 41-48; B. Bolton, Perhaps you do not know? Innocent ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] spedito dal Gagarin, ma ne resta solo la copia in Vaticano; non è certo che il governo russo lo abbia trasmesso. " sostò a metà dicembre a Roma per pochi giorni, a palazzo Giustiniani, sede allora del rappresentante russo a Roma. Fu ricevuto due ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] le scienze lo avrebbe spinto a far costruire una dipendenza del palazzo papale, dove si ritirava per dedicarsi a studi solitari, dimentico 1960 (Tables), edizione parziale del manoscritto in Archivio segreto Vaticano, Reg. Vat. 38; F.G. Caeiro, Novos ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il pontificato progettò anche di recintare la regione del Vaticano con un muro, per cui fece raccogliere ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...