MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] nel 1536, che schiudeva la prospettiva dal palazzo Farnese verso piazza Navona, e un ulteriore intervento Epistolae ad principes, I, Leo X - Pius IV (1513-1565), Città del Vaticano 1992, ad ind.; B. Castiglione, Il libro del cortigiano, a cura di W. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] Sembra inoltre che frequentasse il circolo dell'Archetto a palazzo Corsini, e sono provate sue relazioni, oltre che Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 147, 149, 155-160, 173, 176, 185, 208 ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] il G. fu nominato prefetto del Sacro Palazzo.
Il successivo pontefice, Urbano VIII Barberini, lo b. C (Recapiti per dignità e titoli onorifici e scientifici); b. I; Arch. segreto Vaticano, Acta Camerarii Sacri Collegii, 14, c. 9; 15, c. 131v; 16, c ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] amici e alti prelati, morì nel proprio appartamento di palazzo Passarini, in via Panisperna. L'indomani fu sepolto Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 51 s., 163; Regnum Dei, V (1949), 19 ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] 4 e il 6 apr. 1616, morì a Napoli nel palazzo della nunziatura. Fu sepolto in una ricca tomba nella chiesa , morì prima di poterne uguagliare la carriera.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Napoli, 20A-D; 324, cc. 2-142; 325, ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] cardinali allo scontro armato presso il palazzo pontificio ad Avignone, ciononostante Benedetto la sua salma fu trasportata in Castiglia e sepolta a Burgos.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Regg. Aven., 308, f. 65; 321, f. 398; 342, ff. 411 s., ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] ottenne nel 1656 il posto di maggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne rispettato, da destinare ad una collegiata.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura Svizzera, 33, cc. 14v-111v; 34 ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] Chiesa trevigiana dalla caduta della Repubblica al concilio Vaticano II, in Diocesi di Treviso, a cura ; F. Segala, I ritratti dei vescovi di Verona nelle sale del palazzo vescovile. Repertorio iconografico, Verona 1993; D. Cervato, Diocesi di Verona ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] fece modificare e ampliare vi fu, dal 1502, il palazzo di Marengo Mantovano, di cui era preposito, adottato in seguito nella Biblioteca Vaticana, in Mélanges Eugène Tisserant, III, Città del Vaticano 1964, p. 77; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967 ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] Nel 1718 si stabilì, con Boldetti, in un piano del palazzo romano contiguo alla chiesa di S. Maria in Publicolis, detto archeologia cristiana, Città del Vaticano 1942, pp. 201-222, 263; A. Ferrua, Epigrammata Damasiana, Città del Vaticano 1942, p. 175 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...