MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] successivo, che Tommaso Badia, maestro del Sacro palazzo, intimasse al M. di cessare la predicazione . Pagano, I processi inquisitoriali di Vittore Soranzo (1550-1558), II, Città del Vaticano 2004, pp. 1003 s.; Index de Rome, 1557, 1559, 1564, les ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] e, peraltro, frequentato collegio per nobili a "Palazzo Vecchio".
Dissapori anche gravi, dunque, con strascico Ibid., Mss. P. D., C 2003/19; Ritratti Gherro/643; Arch. segr. Vaticano, Nunziatura Venezia, 147, cc. 495r, 741, 781 e 152, cc. 519r-520v; ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] - un tentativo di catturarlo che ebbe luogo al palazzo della Consulta subito dopo l'uccisione di P. Rossi vari trattati di teologia, porzioni di corrispondenza di e al L.); Arch. segreto Vaticano, Spogli dei cardinali, L. L., bb. 4 (nella prima i mss ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] poi nel 1775, quando il Ricci fu suo ospite a palazzo Corsini, e nel 1780, in occasione della consacrazione vescovile. giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma soprattutto pp. 98-115), che utilizza ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] picchiettato d'oro.
L'attività di G. durante il pontificato di Paolo II si concluse con i lavori nel palazzo apostolico in Vaticano svolti in collaborazione con Cristoforo Cole della Villa, i cui pagamenti datano dal 30 maggio 1471 al 12 maggio del ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] egli "bazzicava nel circolo dell'Archetto" a palazzo Corsini (Dammig, p. 236), era apprezzato dall . Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. XII, 119, 197, 209 s., 222, 236; Ildiario del ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] conservare l'onorario, dovette lasciare l'abitazione che aveva in Vaticano (Arch. Segr. Vaticano, Segr. Stato, rubr. 47, prot. 66.753 lontano negli ultimi anni di sua vita, ritiratosi nel suo palazzo e castello in Bolsena" (Nova Patrum Bibliotheca, X, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] da lui, perché non era sicuro nel suo palazzo, e veniva offeso il diritto delle genti" ( carte politiche e riserv., b. 25 (carteggio del D. segretario di Stato); Arch. segr. Vaticano, Arch. S. Coll. d. Card., Cedul. et Rotul., 56 (30 Junii 1785); ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] umile e povera sul modello apostolico. Dapprima si riunirono nel palazzo Correr sul Canal Grande, poi nel monastero di S. De Marco, Ricerca bibliografica su s. L. G., Città del Vaticano 1962, pp. 49-131; G. Cracco, Momenti escatologici nella ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] ).
L'anno successivo, in polemica con il maestro del Sacro Palazzo, il domenicano T. M. Mamachi, scrisse contro la beatificazione del a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; G. Alberigo, Lo sviluppo della ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...