CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] C. al mondo artistico romano, che ha ora il suo centro in palazzo Riario, dimora della regina Cristina di Svezia. Mentre a S. Luigi dei Pasquini e un'altra per la notte di Natale in Vaticano, tutte nel 1689; una "Sinfonia nella Pastorale" alla ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Virtù e della Gloria (C. Taviani), Pistoia, palazzo del Magistrato supremo, 1754; Gerusalemme convertita (A. di eco fino in cima alla cupola": zur Vespermusik an S. Pietro in Vaticano um die Mitte des 18. Jahrhunderts, in Recercare, XI (1999), pp. ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] G. B. Costanzi, maestro di cappella a S. Pietro in Vaticano. Poche notizie si hanno, però, di questo breve soggiorno romano, cadde in disgrazia e fu escluso, con la sua musica, dal palazzo reale. Al B. non rimase che seguire il suo protettore don ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] Orlando") e G. Porta, il poeta G. Palazzi, le cantanti Caterina Borghi, Cecilia Belisani, Caterina . 1736; 860 (=8939), 5 genn. 1737 m.v.; Arch. segr. Vaticano, Archivio Borghese, b. 6001 (lettere alla principessa Livia Spinola Borghese); Bibl. ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] , che poi potevano diventare musici di cappella o musici di palazzo o operare in tutti e due gli ambienti, come è della capp. Giulia, I, Manoscritti ed edizioni fino al 1700. Città del Vaticano 1971, p. 231; E. Vogel-A. Einstein-F. Lesure-C. Sartori ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] l'incarico di fiducia di ricollocare, al palazzo del Quirinale, tutto l'archivio musicale della Cappella Codices musicis notis instructi sive manu scripti sive praelo excussi, Città del Vaticano 1960, passim (v. Indice,pp. 502 s.); F. J. Fétis ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] La Santissima Annunziata (a cinque voci, coro e orchestra; Roma, palazzo Ottoboni, 26 marzo 1726) e la cantata a tre voci La , di cui si ignora il titolo, che venne eseguito in Vaticano la notte di Natale. L'anno successivo compose invece l'oratorio ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Baldassino di Senigallia. Il 24 novembre dell'anno seguente, nel palazzo del cardinale G. Rusticucci, il G. fu ordinato chierico. den Sonntagen und hohen Kirchenfesten des Jahres 1616, Città del Vaticano 1964, pp. 395-437; Id., Die Kapelmeister an ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] nel 1676-77 fu chiamato a S. Marco a Roma (in palazzo Venezia); fu anche organista a S. Girolamo della Carità (fino al Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di cappella in S. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla morte. Dal 1694 al 1721 lavorò ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Vecchio, in una casa posta di fronte a palazzo Cesi d'Acquasparta; vi morirono successivamente il figlio Stefano III (1930), pp. 85-95; L. Ronga, G. F. organista vaticano, Torino 1930; G. Benvenuti, Frescobaldiana - Lettera a H. Prunières per una ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...