PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] eseguire «alcune cose a fresco», oggi perdute, «nel palazzo [già Santacroce e dal 1603 passato al Monte di Pietà un S. Eustachio, dispersi dopo il trasferimento delle tre tele in Vaticano sotto il pontificato di Clemente XI (1700-21). La datazione si ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] . 92).
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano, II Piano, Serie 4, vol. 1: Liste mestrue..., dell'a. 1660, ... II, Roma 1736, pp. 33 s.; A. Taja, Descriz. del Palazzo apostolico, Roma 1756, p. 2; F. Titi, Descriz. d. pitt., ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] , per i mosaici dei sordini della cappella degli Angeli e di S. Petronilla in S. Pietro in Vaticano.
Fino al 1745, il G. fu ospite degli ateliers di palazzo Farnese anche se non ci è giunta nessuna opera di questo periodo.
Nel 1749 l'artista sposò la ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] piazza Buonarroti (1911), dove il suo bozzetto (Corbetta, palazzo del Comune) arrivò secondo, né per le porte bronzee la Crocifissione (1956, bronzo) della Galleria d’arte moderna del Vaticano e il busto della Madonna (porfido) in S. Francesco di ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] il medesimo soggetto in terracotta del Museo nazionale del Palazzo di Venezia hanno indotto a ipotizzare che quest' 257, 283; C. Savettieri, Prudenza, in La basilica di S. Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, p. 464; C. De Angelis ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] di Svezia (Roma, Museo di Roma) svoltosi nel cortile di palazzo Barberini il 4 febbr. 1656.
Al 1640 risale l'unico dipinto tela con la veduta dell'Interno di S. Pietro in Vaticano (Madrid, Museo nacional del Prado) nel quale la rappresentazione ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] scultori et architetti( (1642), a cura di H. Röttgen, Città del Vaticano 1995, I, pp. 38 s.; II, pp. 307-311; A. 36-39, 46; C. Strinati, Jacopo Zucchi e la galleria Rucellai, in Palazzo Ruspoli, a cura di C. Pietrangeli, Roma 1992, p. 212; M.B ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] di G. Garocci, da un dipinto del Domenichino in palazzo Rospigliosi al Quirinale. Per l'opera di R. Garrucci dei quattro tondi del Perugino nella stanza dell'Incendio di Borgo in Vaticano; l'incisione del rame, che lo impegnò dal 1846 a tutto ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] metri); innalzò due obelischi alti 25 metri (come l'obelisco vaticano, eretto pochi anni prima da Sisto V) nel sito di fontane sulla strada Colonna (1595, 1596) e nello scalone del palazzo del Tribunale (1598); gli si può attribuire anche la fontana ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] esempi di studio disponibili presso l'Accademia stessa (Coypel, Subleyras, Lemoine).
Inoltre il F. si recava in Vaticano per studiare Raffaello e a palazzo Farnese per i Carracci; nel Museo Fantoni di Rovetta si conserva un album con "Abbozzi di 140 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...