MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] Firenze 1911, pp. 22-24, 32, 44, tavv. B, LIII; F. Ehrle, La grande veduta Maggi-Mascardi (1615) del tempio e del palazzoVaticano, Roma 1914; Id., Roma al tempo di Urbano VIII. La pianta di Roma Maggi-Maupin-Losi del 1625, Roma 1915; C. Huelsen, Le ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] XXXI[1908], p. 14). Il 24 sett. 1659 riceveva il rimborso di 306 scudi per le spese "in far li modelli del PalazzoVaticano e Palazzo di Monte Cavallo e in far la pianta di tutto Castel Gandolfo con modello di cartoncino ecc. il tutto per ordine dell ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] e della Curia romana.
Nel 1931 Luigi riprese l'esperimento di onde corte eseguito da G. Marconi sui tetti del palazzovaticano alla presenza di Pio XI (Fornaciari Perroni, 1986, pp. 66 s.). Durante il pontificato di Giovanni XXIII cominciò a seguire ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] La pianta di Roma di Dupérac-Lafrery, Roma 1908, pp. 9, 63; Id., La grande veduta Maggi-Mascardi (1615) del tempio e del palazzoVaticano, Roma 1914, p. 13; Id., Roma al tempo di Urbano VIII. La pianta di Roma Maggi-Maupin-Losi del 1625, Roma 1615, p ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] altre commissioni ricevute durante il pontificato di Paolo IV sono meno importanti, come la tenda provvisoria eretta tra il Palazzovaticano e piazza Salviati, in occasione della festa del Corpus Domini (1557-58), o la sottoscrizione di minori lavori ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] Pantheon), una S. Agnese il F. e una S. Anna Ottoni.
I due modelli erano conservati nella galleria del palazzoVaticano su piedistalli con la data 1715 (Bibl. ap. Vaticana, Descrizione..., c. 1725-30, cc. 728v-729r: "Archetiipum/marmorei simulachri ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] costituito un episodio isolato; alcuni documenti testimoniano infatti di un S. Mattia e di un S. Giovanni per il palazzoVaticano, fusi in argento da Giardoni su modelli del L., oggi irreperibili (Bulgari; Montagu).
Fonti e Bibl.: Diario ordinario ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] , Notizie storico-archeologiche di Tarquinia e Corneto, Roma 1878, p. 420; E. Massi, Descrizione delle gallerie di pittura nel pontificio palazzoVaticano, II, Roma 1882, pp. 239 s., 242; J. Arnaud, L'Académie de St-Luc à Rome, Roma 1886, pp. 232 ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] papa Clemente VIII era stato intanto nominato soprintendente alla Fabbrica di S. Pietro e nel 1598 vicemaestro del PalazzoVaticano fino al ritorno a Roma del pontefice, recatosi a Ferrara per prendere possesso della città. Documentato «Architetto di ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] , sempre a Roma, lavori di falegnameria: nel 1461 le porte per il palazzoVaticano (ibid., I, p. 276); nel 1463 cassoni intarsiati (Müntz-Fabre, 1887); nel 1467 soffitti per il palazzoVaticano e per quello di S. Marco (Müntz, I, 1878, p. 271), oltre ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...