BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] . A Roma egli continuò a mantenere aperto il suo palazzo sulla via del Consolato, costruito in parte sulle case testimonianze dei contemporanei e nella letteratura del suo sec., Città del Vaticano 1936, p. 143; A. Mercati,Framm. di una corrispondenza ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] che da fortezza, quale era diventato, tornasse ad avere le funzioni di palazzo del Comune e di tribunale pubblico e fosse ad arbitrio del re per un quinquennio a re Ladislao.
Tornato in Vaticano, il papa dichiarò deposto Ladislao di Durazzo per ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] il D. è inoltre ricordato in un atto rogato nel palazzo del Comune, in compagnia di due studenti testimoni per Bartolomeo manuscripti Vaticani iuris canonici et civilis. Index auctorum,Città del Vaticano 1934, sub nomine; A. Van Hove, Prolegomena, in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] Garampo creando una grande piazza di fronte al palazzo fatto costruire da Egidio de Albornoz, divenuto residenza
Il M. morì a Cesena il 20 sett. 1416.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat., 338, cc. 171v-177r; Arm. XXXV, 28, cc. 68r-80r; ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] silana» per la sua bellezza. Dal 1937 al 1940, il palazzo de Seta fu sede della Galleria Mediterranea, di cui Maria de Seta nobile calabrese aveva anche entrature particolarmente significative in Vaticano, il che non guastava.
Pignatelli si mise ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] presso un convento di francescani vicino al palazzo episcopale, poiché Colonia sembrava essere uno ibid., 54 (inventari del patrimonio e istrumenti notarili del F.); Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Colonia, 39-45; Ibid., Avignone, 53, cc. ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] dei manifestanti, fu costretta a retrocedere fin sotto palazzo Ruspoli. Lì il capopattuglia F. Velluti fu raggiunto rapporti relativi all'esecuzione sono presenti anche nell'Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Parte moderna, rubr. 204, a. ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] ag. 1368). Il 20 ottobre, nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla redazione soprattutto l'impegno civile dell'autore.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. vat., 263, c. 294v (1( dic. 1371); Carte ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] che, vista la sterilità dei negoziati con il Vaticano, aveva intavolato trattative con Napoleone III per il anni fu economo dell'Amministrazione romana, la cui sede era presso il palazzo Valentini, dove il L. abitò con la famiglia e dove morì, ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] dei riformatori degli estimi, Serie seconda, bb. 33, S. Bartolomeo di Palazzo, n. 8; 143, S. Maria di Castello, n. 19; 194 , a cura di G. Fasoli - P. Sella, II, Città del Vaticano 1939, p. 199; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, I, Bologna 1605 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...