GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] predicatori cappuccini. Ancora in vita riunì i sermoni pronunciati durante le predicazioni in Vaticano, che subito dopo la sua morte uscirono nel volume Prediche fatte nel palazzo apostolico (Roma 1632). Il libro, ristampato a Venezia (1637) e a Roma ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] Casa", come promotore di ricostruzioni e restauri (palazzo vescovile, cattedrale di Loreto) e come fondatore di 'efficacia della grazia si'trova in effetti. nell'Archivio Segreto Vaticano, tra gli scritti inediti dedicati a Paolo V.
Morendo lasciò ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] e distrutta da un incendio nel 1617, fu ricostruita e poi definitivamente demolita per far posto a palazzo Chigi.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziature, Firenze, 14, 14a, 15; Segreteria dei brevi, 225, cc. 79-80; 295 ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] e la perquisizione dì alcune case vicine al palazzo di Spagna: non solo non disconobbe l'operato sotto l'avello del prozio cardinale Lelio.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Archivio della S. Rota, Processus, 1, XC, e Admissiones. Varia, n ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] , e Paolino Bernardini, maestro del Sacro Palazzo, espressero parere negativo sull'ortodossia dell'opera VI (1968), p. 422; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 146, 156, 158, 333, 351. ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] di Pio V Ghislieri.
Morì a Venezia, nel suo palazzo di S. Maria Zobenigo, il 31 maggio 1570, assistito Stella, Chiesa e stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, pp. 29, 147, 163, 211; P. Preto, Il vescovo ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] nel maggio 1875 gli ingiunse formalmente di lasciare il palazzo episcopale. Il G. fu quindi costretto a risiedere 1867-1894), Acireale 1987, ad ind.; La Chiesa in Sicilia dal Vaticano I al Vaticano II, a cura di F. Flores d'Arcais, Caltanissetta-Roma ...
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FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] una delle lunette nella Galleria Chiaramonti del Museo Vaticano: il F. eseguì L'emissione di leggi , in Gazette des beaux-arts, II (1910), p. 162; G. Briganti, Il palazzo del Quirinale, Roma 1962, p. 34; W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, Wien ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] tempo dette inizio ai lavori di restauro del palazzo episcopale. Si trattò della prima visita pastorale ; ibid., 14069, cc. 280-281; ibid., 6547, II, c. 167; Arch. segr. Vaticano, Acta miscell., 14, c. 7; Ibid., Acta camer., 12, c. 24v; Ibid., Segr ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] estremità di piazza Navona, dove ora sorge il palazzo Lancellotti, Come la maggior parte dei membri dell 1492 e fu sepolto in S. Maria del Popolo.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Vaticana 306, f. 215; 432, f. 200; Registra Lateranensia 759, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...