PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] a Roma, dove aprì le porte del suo palazzo di Campo Marzio a una folta schiera di chierici 58r; Arch. di Stato di Torino, Lettere Cardinali, mz. I, cc. 30r-36v; Arch. segreto Vaticano, Cam. Ap., Intr. et Ex., bb. 540, c. 76r; 556, c. 12r; Ibid., ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] Oltre alle osservazioni del maestro del Sacro Palazzo, il domenicano Bartolomeo Spina, e del di Lettere, e la sua dottrina della giustificazione, Napoli 1967; F. Russo, Regesto Vaticano per la Calabria, III, Roma 1977, pp. 473, 483; IV, Roma 1978 ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] venerata nella cappella di S. Lorenzo, presso il palazzo lateranense), conservata nel citato manoscritto S. Maria Maggiore s.v. (poi in G. Mercati, Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 48-51); J. Van den Gheyn, Nicolas Maniacoria correcteur ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] Holstenio) al 1679, quando chiese ed ottenne dal maestro del Sacro Palazzo l'imprimatur per la terza redazione in latino (Vat. lat. 11891 nel 1709, per 100 scudi, dall'Archivio Segreto Vaticano per ordine di Clemente XI e, immediatamente integrata con ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] 1708 fu accusato di essersi rinchiuso nel suo palazzo "sopraffatto dal timore" all'apparire degli Austriaci, grazie alle tante rendite godute in vita.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Legazione di Bologna, nn. 84, cc. 70-85 ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] in continuità prospettica con l’adiacente Palazzo arcivescovile (1840). Curò il restauro Palermo, in Storia delle Chiese di Sicilia, a cura di G. Zito, Città del Vaticano 2009, pp. 639 s.; A. Giannotti, Antonello Gagini e l’arcivescovo P., in ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] di Cristina di Svezia dai principi Barberini "sontuosamente nel lor palazzo alle quatro fontane" (G. Priorato, p. 286). musicis noris instructi sive manu scripti sive Praelo excussi, Città del Vaticano 1960, pp. 155, 541; H. Wessely-Kropik, Lelio ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] lo svecchiamento dei metodi didattici. Allestì nel palazzo vescovile un vero Museo di storia naturale, ma lasciando molte ombre sulle motivazioni del delitto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, aa. 1888-1894, rubr. 3, n. 8022; ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] infine a Perugia dal 24 marzo 1809 per un quinquennio (Arch. Segreto Vaticano, Index Brevium, v. 126, c. 113v, n. 78).
Nel periodo ambienti destinati alle prigioni nell'antico edificio del palazzo della Signoria.
Riconfermato nella fiducia del papa, ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] dignità cardinalizia nel 1611; dallo zio egli ereditò anche il palazzo in via dei Coronari, a Roma, e fu sepolto nella , e fu sepolto nella cattedrale di Nola.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arm. XLV, 20, nn. 224-282, cc. 150v-185; Biblioteca ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...