CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] sanus" al concistoro, morì il 20 ott. 1493 nel suo palazzo di Roma, all'età di settantanove anni. Sorse il sospetto , che nel 1517 diventò anche cardinale.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano. Archivum Arcis, Arm. E, vol. 123, ff. 227v-230v; Armadio ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] rientrò a Roma e si recò presso il palazzo apostolico, dove tuttavia prima di poter incontrare il rinnovo del Concistoro favorevole agli interessi medicei.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, AA. Arm. I-XVIII, 2243, 5042, cc. 1r-13r; Archivio ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Bibl.: Il primo processo per San Filippo Neri nel codice vaticano latino 3798 e in altri esemplari dell’archivio dell’oratorio di veneta, 1999, pp. 164-169; M.B. Guerrieri Borsoi, Palazzo Besso. La dimora dai Rustici ai Parravicini, Roma 2000, ad ind ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] dal cardinale F. Fini e dal maestro del Sacro Palazzo poté vedere la luce, all'inizio del pontificato di Benedetto giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, p. 308; A. Vecchi, Correnti religiose del Sei-Settecento ...
Leggi Tutto
CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] era divenuto cardinale, il C. aveva acquistato un palazzo, già appartenuto al card. Giovanni Antonio di Sangiorgio 1877, pp. 37, 101; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, Città del Vaticano 1931, pp. 67, 76, 83, 90; A. Alciato, Le lettere ...
Leggi Tutto
PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] l’intera diocesi, ricostruì il palazzo vescovile distrutto dal terremoto del 1638, restaurò il palazzo di Monteleone, acquistò una Arezzo, Nobiltà, XLI, 14 (Panzani); Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Inghilterra, 3A: Diario del negotio ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] il suo stemma sul portone di ferro del nuovo palazzo dell'inquisizione, insieme a quelli dei cardinali F. Pacheco e referendari della Segnatura apostolica desunte dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, pp. 3 s.; C. Bascapè, De vita et rebus ...
Leggi Tutto
BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] operato dagli Spoletini, è davanti al B., nel palazzo vescovile, che il vicario angioino riconosce i diritti del 1349, perché in tale data risulta, da un registro vaticano riguardante Spoleto, che Berengario di Biagino, tesoriere del "Patrimoniuni ...
Leggi Tutto
BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] Marefoschi di fare pressioni sul maestro del Sacro Palazzo, Ricchini, affinché ne permettesse la stampa. L movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 157, 184, 287, 288; M. Rosa, Atteggiamenti ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] ricostruito l'ospedale cui fu aggiunto il grandioso palazzo del commendatore. Sennonché, accusato di cattiva . Spirito 1556-1575, Roma 1936; R. De Maio, A. Carafa, Città del Vaticano 1961, pp. XVIII, 27, 46, 101 s., 106, 275-277, 285; R ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...