LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] seconda metà del Quattrocento portò alla costruzione del palazzo Lenzi, nell'attuale piazza Ognissanti. Francesco Lenzi J. Lestouquoy, Rome 1977, pp. 8-11; Arch. segr. Vaticano, Secretaria epistolarum ad principes, Epistolae ad principes, I, Leo X - ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] costruire, ai piedi di Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di , 374, 385, 757; B. Katterbach, Referen. utriusque Signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 240; D. Albrecht, Der Hl. Stuhl und die Kurübertragung ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] ), pp. 421-454; M. Del Piazzo, Documenti, in Il palazzo della Consulta, Roma 1975, pp. 253-257; F. Di Bernardo de Patrizi Piccolomini, ou le cérémonial papal de la première Renaissance, Città del Vaticano 1980, I, p. 90*; II, p. 207*; P. Cherubini et ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] fra il proletariato folignate, e che ottenne l'aiuto finanziario del Vaticano. Fu su questo campo che, spinto dalle violente reazioni dei S. Feliciano, che completò, ed alla ristrutturazione del palazzo Trinci, già oggetto di tanti suoi studi, che era ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] prodigi annunzianti sventura (un fulmine era caduto sopra il Vaticano e un altro aveva tolto la corona di capo alla Traspontina; nella cappella Sistina era caduta una pisside; nel palazzo della Cancelleria aveva partorito una vacca, ecc.), "se subió ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Lucignano. Dal 3 luglio 1473 al marzo 1474 (Registro Vaticano 656, ff. 8-54) fu g0vernatore di Orvieto, IV aveva ricevuto rispettivamente il titolo di conte palatino e di conte del sacro palazzo lateranense (Archivio Notari, n. 739, cc. 156 r - 159 v ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] inglese del castello di Bayeux, fece saccheggiare il palazzo episcopale. Il 25 maggio 1450 il C. prestò 101; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae..., Città del Vaticano 1931, ad Ind.; Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclés ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] ricevuto in udienza dal papa, introdotto a palazzo con dignità prelatizia, nominato referendario di ambedue le pp. 39-61; D. Squicciarini, Nunzi apostolici a Vienna, Città del Vaticano 1998; M. Rosa, Benedetto XIV, in Enciclopedia dei papi, III, Roma ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] 46, f. 2). Il 1° febbr. 1601 il C. poteva, così, libero da ogni obbligo, seguire in Vaticano il suo protettore Fabio Biondi, nominato maestro di Palazzo da Clemente VIII.
Degli anni curiali del C., fino al 1626, anno della sua nomina a prefetto dell ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] arredi per la messa. Fece ingrandire e restaurare anche il palazzo arcivescovile.
Nel 1621 e nel 1623 si recò a Roma per l'ufficio di collettore in Portogallo è conservata in Arch. Segreto Vaticano, Segreteria di Stato,Portogallo, 209, ff. 1-6 (ai ff ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...