PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] papa Clemente VIII era stato intanto nominato soprintendente alla Fabbrica di S. Pietro e nel 1598 vicemaestro del PalazzoVaticano fino al ritorno a Roma del pontefice, recatosi a Ferrara per prendere possesso della città. Documentato «Architetto di ...
Leggi Tutto
LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] cura di N. Muratore, Roma 1997, p. 73 n. 40; S. Frommel, M. Lualdi. Memorie storiche e curiose del Tempio e palazzoVaticano, in Il trionfo sul tempo. Manoscritti illustrati dell'Accademia nazionale dei Lincei (catal.), a cura di A. Cadei, s.l. né d ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] ragioni del rifiuto si può aggiungere anche l'ormai compromesso stato di salute. Infatti il 14 apr. 1557 il G. morì nel palazzoVaticano, più volte visitato dal papa durante l'agonia. Paolo IV volle farlo seppellire, a proprie spese, in S. Pietro.
Il ...
Leggi Tutto
BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] che fu apposto sotto la riproduzione dell'elefante, dipinta da Raffaello in una torre a fianco dell'ingresso del palazzovaticano, oggi perduta. Per Roma corse una pasquinata anonima, il Testamento dell'elefante, sapida di velenose insinuazioni sugli ...
Leggi Tutto
CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] concesse al C. vari favori e incarichi, tra cui quello di predicare ogni giovedì durante la quaresima dello stesso anno nel palazzoVaticano di fronte al papa; il C. gli dedicò due delle sue opere, Gli stimoli mabilloni ed Il sangue miracoloso (ediz ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] i canonici regolari "furo cacciati da Santo Janni a furia di popolo, et foro cacciati colle pietre". Trovarono rifugio nel palazzovaticano, e poterono tornare a S. Giovanni solo nel giugno sotto la protezione del castellano di Castel S. Angelo e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] : il 22 febbr. 1530 fu celebrata nella cappella del palazzo pubblico quella con la corona ferrea del re di Italia e C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. P ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] visite ed a tutte le altre funzioni episcopali; nel suo palazzo si vive come in un chiostro, in tal maniera che volta, secondo l'usanza, da C. XIII, sulla gran loggia del Vaticano. Uno dei primi atti del nuovo papa, l'anno successivo, sarebbe stato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , approfittarono della confusione per abbandonare i palazzi vaticani. Tra di loro vi fu anche acq. lat. 1887 (in particolare due autografi ai ff. 51 e 86); Arch. Segreto Vaticano, AA D1 e 11, Arch. camerale, Inventario (P. Guidi), Indici 1036; Arm. ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] fu tenuto prigioniero in un edificio accanto al palazzo del papa. Dopo essersi consultato con i cardinali da P. Herde, del quale v. Die Herkunft...,1976, pp. 174 s.; Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 46A, ff. 1r-8r; Arch. Arcis Arm. C, nn. 157- ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...