CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] C. al mondo artistico romano, che ha ora il suo centro in palazzo Riario, dimora della regina Cristina di Svezia. Mentre a S. Luigi dei Pasquini e un'altra per la notte di Natale in Vaticano, tutte nel 1689; una "Sinfonia nella Pastorale" alla ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Quirini und P. B., in Miscellanea Giovanni Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 407-24.
Per Padova e Venezia, cfr. O. Ronchi dove il B. morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] si trasferì in contrada S. Prassede; lì e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni "del Caleotto", il M. ebbe e le dinamiche della Chiesa dall’Ottocento al concilio Vaticano II.
Il titolo assunto dalla controversia è stato, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il piccolo Vittorio Emanuele, il principe lasciò di notte palazzo Carignano; si fermò la giornata del 22 a Rondissone spediz. di Savoia, 1830-1835,secondo i documenti dell'Arch. Segreto Vaticano, in IlRisorg. italiano, XXII(1929), pp. 76-113, 225- ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] XV (1890), pp. 209-232, 452-471, 703-723; A. Colombo, Il palazzo... di Poggioreale, ibid., X (1885), pp. 207 s.; H.F. Delaborde, , Ultimi contributi alla storia degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, ad vocem; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] visite ed a tutte le altre funzioni episcopali; nel suo palazzo si vive come in un chiostro, in tal maniera che volta, secondo l'usanza, da C. XIII, sulla gran loggia del Vaticano. Uno dei primi atti del nuovo papa, l'anno successivo, sarebbe stato ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("Aperte adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri 3-97; Id., Un illustre nunzio Ppontif. del Rinascimento: B. C., Città del Vaticano 1951 (cfr. rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. della lett. ital ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] fu spostata nell'ambasciata toscana, e il 30 nel palazzo senese di un amico del G., l'arcivescovo Ascanio Piccolomini cura di S.M. Pagano - A.G. Luciani, Città del Vaticano 1984). L'edizione Favaro resta la base degli studi, col contorno di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] grande amabilità, incontrandolo fin quasi sulla soglia del palazzo reale e lo stesso giorno il re gli presentò (1558-1610), I, Il card. G. Della Rovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, pp. 31, 36, 41 e passim; R. De Simone, Tre anni decisivi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , approfittarono della confusione per abbandonare i palazzi vaticani. Tra di loro vi fu anche acq. lat. 1887 (in particolare due autografi ai ff. 51 e 86); Arch. Segreto Vaticano, AA D1 e 11, Arch. camerale, Inventario (P. Guidi), Indici 1036; Arm. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...