BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] in onore di Pio VI e interventi di sistemazione nel palazzo dell'Apollinare a Roma.
Successivamente fu aiuto di G. gli fu affidata la continuazione dei lavori del Museo Chiaramonti in Vaticano, già iniziati da R. Stern, lavori ultimati nel 1822: ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] S. Marco. Dal 1467 al 1470 lavorava in Vaticano alla Loggia delle benedizioni, poi scomparsa nel rifacimento della IV, in L'Arte, XXVII (1924), pp. 6, 11; Id., L'architettura del Palazzo Venezia, in Riv. d. R. Ist. d'archeol. e storia dell'arte, V ( ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] alla costruzione del palazzo Laterano e della loggia delle Benedizioni, partecipò ai lavori nel palazzo del Quirinale e Esquilino" nella villa Aldobrandini di Frascati e nei giardini papali in Vaticano. Inoltre il nome del F. si lega a quello del ...
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COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] Leopardi; venne collocato il 4 genn. 1899 al primo piano del palazzo della Sapienza, allora sede dell'università di Roma (A G. Leopardi Pacis Augustae - allora murato nel cortile ottagono del Vaticano, per cui non era possibile ottenere il calco in ...
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BELLOLI, Andrea (Andrej Francevič nei documenti russi)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Nacque a Ronciglione il 3 dic. 1822 da Francesco (di famiglia originaria di Ferrara) e da Venusta Cantiani. Secondo [...] del teatro Mariinskij;, soffitto nella chiesa del palazzo di Carskoe Selo (ambedue tuttora esistenti); .morì a Roma nel luglio del 1881.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Posiz. matr. 2115, anno 1855, notaio Ciccolini (atti di nascita ...
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CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] ai piedi delle scale nell'appartamento nuovo del palazzo pontificio al Quirinale. L'11 sett. 1611 intagliatore e scalpellino di capitelli dell'erigendo campanile di S. Pietro in Vaticano (O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., II, Wien 1931 ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] critico-istoriche intorno alla cupola di S. Pietro in Vaticano e al risarcimento apprestatole dal Poleni umiliate alla Santità di S. Maria dell'Ispirazione (oggi distrutta) e per il palazzo Pietramellara, oggi Sassoli de' Bianchi, si trovano nella ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] ne ricordano lavori in San Silvestro al Quirinale e nel palazzo pontificio di Montecavailo).
Eccetto brevi ritorni a Sansepolcro, o più importanti sono gli affreschi della sala Clementina in Vaticano (1597-1598; con Giovanni) eseguiti per Clemente ...
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DEL DUCA, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie relative alla sua famiglia, né alle date e ai luoghi di nascita e di morte. La sua attività di fonditore è comunque ampiamente documentata [...] (ibid., pp. 53, 510). Tra i primi incarichi affidati al D. in Vaticano vi è inoltre la fattura di una cassa di rame per contenere le reliquie del di fusione per le condutture dell'acqua di palazzo Pamphili (Bertolotti, 1885).
Le ultime notizie ...
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DOLCI, Marco
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci, era fratello di Giovanni detto Giovannino (Müntz, [1878-82], 1983, I, p. 241). Fiorentino di nascita, è documentato a Roma [...] Roma durante il pontificato di Paolo II per il quale lavorò al palazzo di S. Marco (ibid.) e durante quello di Sisto IV per La Bibliothèque Vaticane de Sixte V à Pie XI, Città del Vaticano 1973, p. 95). I lacerti superstiti non sono comunque in grado ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...