BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] ), pp. 241-251;in Gli affreschi di Michelangelo… nella capp. Paolina,Città del Vaticano 1934, pp. 39-55, 6365;in Ist. Beato Angelico di st. per l sono le decorazioni della stanza da pranzo del palazzo Emiliani a Montelupone (1905:le Quattro stagioni) ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] gli arazzi della sala del concistoro in Vaticano. Nel 1782 decora la chiesa mantovana di 92 s., 100, 144-146; A. Luzio, Contributo alla storia delle suppellettili del palazzo ducale di Mantova, in Atti e mem. della Acc. Virg. di scienze, lettere ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] ); il trasferimento della Pinacoteca in altra sede (1909); la costruzione del palazzo del Belvedere per abitazioni e uffici (1903-14); la protezione e l'oscuramento del Vaticano contro le incursioni aeree e l'allestimento di un ospedale affidato all ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] proprie creazioni ad un'importante mostra a Madrid, nel palazzo della Casa Errayz y Comp. La fama sempre crescente a ricorrere personalità italiane e straniere (dai Savoia al Vaticano, dal re d'Egitto all'aristocrazia, dall'alta borghesia ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] Penna, figurista, e Pietro Rotati, ornatista (Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, b. 8253: Artisti del principe Borghese 1773 presenze nell'episcopio di Raffaele Riario ad Ostia, in Quaderni di Palazzo Venezia, I (1981), pp. 42, 44; S. Röttgen, ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] di S. Maria in Camposanto in Vaticano. Dall'amministrazione della chiesa, che, va Galleria Borghese. I dipinti, I-II, Roma 1955.1959, ad Indices; G. Briganti, Il palazzo delQuirinale, Roma 1962, p. 40; M. Del Piazzo, in Ilpalazzo del Quirinale, Roma ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] Aracoeli vanno ricordati i restauri della sala Regia e della cappella Paolina in Vaticano, dove il F. è ricordato da una nota di pagamento sin dal 1893 (Arch. segreto Vaticano, Sacro Palazzo Apostolico, Titoli, n. 70).
Tra il 1916 e il 1917 il F. fu ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] in rapporto con l'arte fiorentina. Nel trittico vaticano all'armonia plastica del pannello centrale si associano (1369) e, ancor più caratteristici, la Madonna in trono nel Palazzo ducale di Urbino (1372) e iltrittico con S. Nicola da Tolentino, ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] , titoli, onorificenze: dal 1840 direttore dello studio vaticano di mosaico, e dal 1843 ispettore delle pubbliche Ancora conservata è la tela con La morte di Camilla (1827) nel palazzo Rasponi di Ravenna. Tra le opere eseguite per chiese di Roma si ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] stemma del cardinale Muzio Gallo, nel Tesoro di S. Pietro in Vaticano; una brocca con bacile ornata da spighe con stemma del cardinale Vincenzo Antamoro, nel Museo di palazzo Venezia a Roma; un messale riccamente decorato nel convento di S. Francesco ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...