PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] dopo Galli lo presentò a Domenico Fontana, architetto dei Sacri Palazzi Apostolici, il quale nel 1865 lo propose ai monaci di . Due anni dopo, per l’inaugurazione del Concilio Ecumenico Vaticano I, l’8 dicembre 1869, realizzò, nell’aula effimera ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] ibid. 1951; Michelangelo: gli affreschi della cappella Paolina in Vaticano, ibid. 1952; Beato Angelico, ibid. 1953; Mantegna, ibid , ibid. 1955; Tiepolo a Milano. Gli affreschi di palazzo Clerici (con la collaborazione di F. Leoni), ibid. 1956 ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] interessanti vedute da suo disegno sono: Il Belvedere del Vaticano, 1579; Il Sepolcro di Lucio Settimio,chiamato Settizonio, alla caduta di un fulmine il 6 genn. 1571, e sul palazzo dell'arciprete figurano le armi dei Ghislieri, il che dimostra che ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] nel 1850 e murato sulla facciata del palazzo delegatizio di Velletri, allora sede della sottoprefettura XXXI, XXXIII, 346, 353 s., 450; F. Magi, Il monumento commemorativo del concilio Vaticano I, in Studi romani, X (1962), 1, pp. 25 s., tavv. II, ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] ancora dopo la sua morte -, aprendo bottega nei pressi del palazzo abitato dagli Hercolani. Morì a Roma nel 1794.
Artista (1801: A. Lipinsky, Il Tesorodi S. Pietro, Città del Vaticano 1950, p. 77) è opera principalmente della bottega. In questo ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] 1763, p. 352; G.P. Chattard, Nuova descrizione del Vaticano, Roma 1767, p. 46; L. Lanzi, Storia pittorica della Cecchelli, S. Maria in Via, Roma 1925; D. Redig De Campos, I Palazzi vaticani, Bologna 1967, p. 187; C.M. Strinati, Quadri romani tra ' ...
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DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] Buscaroli (1931, p. 245) la sala affrescata dal D. nel palazzo Pio è quella cosiddetta dei Mori, del cui ciclo decorativo restano frammenti, gia conservata nel Museo Petriano di Città del Vaticano, ora soppresso. Eventuali nuove attribuzioni e attuale ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] Busiri Vici). Sempre per i Doria, nel 1877 aggiunse al palazzo un'ala su piazza Grazioli. Nel 1859 progettò l'arco del B., tutti pubblicati a Roma, citiamo: L'Obelisco Vaticano nel terzo centenario della sua erezione, 1886; Giubileo della Felicità ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] architetto esecutore alla celebre fabbrica romana del palazzo della Cancelleria (Golzio - Zander). Ricorda libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo (catal., Città del Vaticano), a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. 15, 17, 23 ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] di Treviso, 1867) ed esposte sotto i portici del palazzo comunale della città, sono da annoverare tra i migliori ritratti immagini del papa trevigiano (di Riese) Pio X, realizzate in Vaticano nel 1904. Il carattere dello studio e la sua fisionomia, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...