CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] pieghe ad angolo acuto.
Negli anni in cui visse in palazzo Fabroni (1714-1716), il C. eseguì per il suo pp. 47, 65; II, pp. 441, 442; G. P. Chattard, Nuova descr. del Vaticano, I, Roma 1762, pp. 28, 130, 144; L. Crespi, Descriz. delle sculture... di ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] eclettico posseduto dal G. e allestito in una saletta nel palazzo Te. Qui egli era stipendiato come "guardiano" (Belluzzi, des Petrus Candidus. Codex Urbinas Latinus 276, I, Città del Vaticano 1984, pp. 98-101; R. Berzaghi, Francesco Borgani pittore ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] 1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 69-71; P.A. Orlandi, Abecedario pittorico ristampato Catalogo dei dipinti, Firenze 1959, pp. 122 s.; A. Bocca, Il palazzo del Banco di Roma, Roma 1961, pp. 48-50; G. Boccalini, Il ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] ..., Roma 1674, pp. 59, 81, 87, 195 s., 229, 249, 277, 307, 356, 442, 468; A. Taja, Descriz. del Palazzo apostolico vaticano, Roma 1750, pp. 132, 192, 267, 354, 363; F. Titi, Descriz. delle Pitture, sculture e architetture esposte al pubblico in Roma ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Camerale I, Diversorum del Camerlengo, registro 371, c. 107r; Arch. segreto Vaticano, Arm. XXX, vol. 242, c. 75; G. Vasari, Le di Venezia, a.a. 1998-99; D. Ferrari, La fabbrica del palazzo ducale di Guastalla di C. I G., in Civiltà mantovana, 2000, ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] adottò lo stile architettonico romano d'epoca repubblicana. Rivolta al Vaticano, la statua equestre di Garibaldi, in atteggiamento calmo, poggia equestre in bronzo dorato. Per la facciata del palazzo di Giustizia di Roma gli furono commissionate le ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] , poiché, come afferma G. Celio (1638, p. 123), in quel periodo lavorava al fregio della sala maggiore nel palazzo del Belvedere in Vaticano, accanto a Santi di Tito e a N. Circignani detto il Pomarancio.
Qui il D. lavorò allo scomparto raffigurante ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] ), è fondamentale la retrospettiva dedicatagli a Ferrara, a palazzo dei Diamanti, nel 1977, e quella tenutasi a . Ferrazza, Umanità e generosità di C.: cento disegni, Città del Vaticano 1978; E. Cagli Scideberg, Il tempo dei Dioscuri, Roma 1980; ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Arts), oltre che il Ballo di ninfe nel Museo di palazzo Venezia a Roma. Il cardinale restò così soddisfatto dei Dessins de la collect. Th. Ashby à la Bibl. Vaticane, Città del Vaticano 1975, ad Ind. P. Dreyer, in Italien. Zeichnungen des 16.-18. ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Marc le Français, in Gazette des Beaux Arts, s. 5, XVII (1928), p. 221; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII nel palazzo del Vaticano: i pittori, in Illustrazione vaticana, VII (1936), 4, pp. 161 s., 165 s.; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...