La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] ’attuale Iran7, decapitando poi il re sassanide nel suo palazzo-tempio astrologico. Il figlio di Cosroe si sarebbe di und ihre Erzählformen, cit., figg. 78-80.
43 Roma, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica, Cod. Vat. Ross. lat. 1168, ff. 7-13 ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] il portico dell'atrio dell'antica basilica di S. Pietro in Vaticano. Non è chiaro se si tratti anche in questo caso di cognato Lippo Memmi (v.) imitò la Maestà di Siena nel palazzo del Popolo di San Gimignano e collaborò spesso con Simone Martini, ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] pitture danno un’idea delle decorazioni dei palazzi urbani, dominate dal gusto per figure monumentali nuove idee per la lettura del programma decorativo del cubicolo ‘A’, Città del Vaticano 2003 (Scavi e restauri, 4); LTUR: Suburbium, a cura di A. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] nell'agosto 1535 si recò a Jesi per un'ancona per il palazzo dei Priori, che poi interruppe (Mozzoni - Paoletti, 1996, pp. pp. 116-131; A. von Zahn, Notizie artistiche tratte dall'Archivio segreto Vaticano, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1867, t. 6, ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , reliquia conservata nella basilica di S. Pietro in Vaticano -, invitando i fedeli a recitarla al fine di ottenere à Marcel Durliat, Toulouse 1992, pp. 493-501; E. Palazzo, Les pratiques liturgiques et dévotionnelles et le décor monumental dans les ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Morì a Roma il 23 genn. 1914, nel suo palazzo in piazza Fontana di Trevi, e fu sepolto nella pietre preziose e mosaico del grande messale da lui lasciato al tesoro del Vaticano ed esposta più volte nelle ultime mostre dei Castellani (ill. in Montani ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] di matematica, per affrescare una "camera" in Vaticano per il nuovo papa. Le impalcature per questa , I (1941), pp. 41-53; M. Salmi, P. della Francesca e il palazzo ducale di Urbino, Firenze 1945; K. Clark, P. della Francesca, London-Oxford-New York ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] n. nel mito di Paride ed Enone del rilievo di Palazzo Spada e in quello Ludovisi richiamano il tecnicismo analitico della n Riv. Arch. Cristiana, xix, 1942, p. iii ss. Codice Vaticano 3225: J. De Wit, Die Miniaturen des Vergilius Vaticanus, Amsterdam ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di Bramante) con un portale centrale a bugne (del genere della porta Iulia di Bramante in Vaticano e del portale di palazzo Farnese). Al piano superiore le semicolonne doriche del modello sono sostituite da paraste ioniche con trabeazione profilata ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] (come la cappella Paolina di Sangallo in Vaticano). Essa è partecipe di una spazialità all libri dell’estimo del 1563-64, Vicenza 1980; L. Puppi, Prospetto di palazzo e ordine gigante nell’esperienza architettonica del ’500, in Storia dell’arte, 1980 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...