Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di grandiosa monumentalità, nelle tombe reali scoperte al di sotto del palazzo antico di Assur. Uno senza nome è di calcare. Quelli S.R., 2, 11), fra quelli con animali marini un esemplare del Vaticano (A.S.R., 5, 1, 116), fra quelli bacchici una ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] del duca di Atene da Firenze, del 1343 (Firenze, palazzo Vecchio, Stinche vecchie).
Ritratti in serie
Il r. all frammenti rimasti è compreso il r. del papa (Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte). Se si volessero raggruppare i r. funebri da un punto di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Pietro. A Costantinopoli è esplorato sistematicamente l'antico palazzo imperiale. Con le ricerche a Samarra sul Tigri idea di staccare gli affreschi dalle catacombe per trasportarli al Vaticano, e nel corso dell'operazione molti furono rovinati e ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] funziona da pozzo di luce. Questa struttura si trova anche nei palazzi cretesi e in alcune c. tardo-elladiche (Amnisos, Nirou-Khani, imperiale, in Scritti in onore di B. Nogara, Città del Vaticano 1937, p. 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Adriano I (772-795) alla basilica di S. Pietro in Vaticano e il cui più prossimo confronto è con quello di incerta al sec. 14°, conservato a Roma (Gall. Naz. d'Arte antica, Palazzo Barberini; Gabrieli, Scerrato, 1979, p. 459, fig. 511; Carboni, 1993 ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] Congreso Internacional de Arqueologia Cristiana, Barcelona 1969", Città del Vaticano-Barcelona 1972, pp. 5-55.
N. Duval, Plastique la sala di rappresentanza si trovava al secondo piano. Il palazzo del Lago deve il suo nome al lago rettangolare che ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] arte decorativa, Parte I, I mosaici, Roma 1960. Alcuni inventarî e cataloghi: B. Nogara, I m. antichi conservati nei palazzi pontifici del Vaticano e del Laterano, Milano 1910; U. Fasiolo, I m. d'Aquileia, Roma 1915; per Ostia: G. Becatti, Scavi di ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] collocare a pendant del David di fronte a Palazzo della Signoria, ed è probabilmente in questo periodo storico artistico del Tesoro di San Pietro, a cura di G. Bordin, Città del Vaticano 2009.
43 M. Hirst, Michelangelo, cit., pp. 61-63.
44 A. Condivi ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] per essa 800 fiorini d’oro. Il polittico vaticano è un’opera chiave nello svolgimento del linguaggio giottesco nel cantiere: il ciclo giottesco della cappella della Maddalena e il Palazzo del Podestà a Firenze, in Medioevo: le officine, cit. alla ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Antonio a Padova, trasferiti alla Santa Sede assieme a palazzi e basiliche romane. Tuttavia si verificarono retrocessioni di edifici a Pio XII, in Problemi di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Roma 1988, pp. 239-294; Id., Istituti ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...