SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] Trinità a Pieve di Cento (1605) e di palazzo Bonfiglioli Rossi, dal fare carraccesco rallegrato da panneggi , avviata nel 1604 e conclusa l’anno seguente: il 9 aprile 1605 Spada fu pagato per la S. Cecilia nel bagno ardente e per il S ...
Leggi Tutto
SPADA, Girolamo
Gabriella Santoncini
– Nacque a Terni il 30 dicembre 1765 dal conte Alessandro e da Eleonora Lavini.
Dalla famiglia materna ereditò la tenuta di Monte Polesco a Filottrano, eretta un [...] stato cooptato nel 1796 anche suo fratello Giovanni.
Nel 1797 Spada sposò a Firenze la sedicenne Giulia de’ Medici, ultima poco più di 539 ettari, di cui Monte Polesco (compresi il palazzo, la chiesa e le case coloniche) costituiva un terzo dell’ ...
Leggi Tutto
SPADA, Francesco
Gabriele Scalessa
SPADA, Francesco. – Nacque il 15 dicembre 1797 a Roma, secondo di tre figli, da Alessio, proprietario di una bottega di orologeria, e da Caterina Biagioni, discendente [...] Giuseppe Gioachino Belli. Questi, all’epoca tredicenne, alla morte del padre si trasferì assieme alla famiglia al secondo piano del palazzo dove vivevano gli Spada, nei pressi di via delle Convertite, nel centro di Roma.
A vent’anni, il 17 marzo 1817 ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] lontano dalla sua donna, che aveva preso dimora in un palazzo di Rue de Bourgogne, dove, libera ormai di secondare la di incontrare, mentre esce, nuovo Giovenale, a combattere con la spada contro i vizi e gli errori, un «cavalier servente veterano», ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] era ricorso (il Teseo era armato di clava o di spada?). L'opera non piacque al direttore dell'Accademia francese L.- cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo di Vienna (ora al Victoria and Albert Museum di Londra). Quando nel ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] se le era procurate da solo: «io me so’ ferito da me con la mia spada, che so’ cascato per queste strade, et non so dove sia suto, né c . a Malta: l’Amore dormiente (Firenze, Galleria di Palazzo Pitti), che è iscritto nel rovescio «Opera del Sr Michel ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che già nel luglio del 1540 era rimasto solo a combattere "a spada tratta" (Jedin, Storia..., I, p. 364). Varato il 6 a Paolo III pregandolo di sottoporla al Badia, maestro del Sacro Palazzo, e che Morone a sua volta chiedesse il parere del Carafa, ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] là che io mi son portato bene; et alcuni che hanno fregato la spada al muro et fatto gran romori, in sul far poi questione et in del D. si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di conferire al re i pieni poteri per la durata della guerra. Re Vittorio poteva realizzare il suo sogno, essere "la spada d'Italia": ma non riuscì facile amalgamare il motivo dinastico con quello nazionale né adattare un esercito che La Marmora si ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] estero, ricevette dall'Italia, con la sottoscrizione di una spada d'onore lanciata da due mazziniani fiorentini ma subito estesa stata chiamata a edificarlo. Il 18 apr. 1861 a palazzo Carignano, sede torinese del Parlamento, discutendosi sul futuro ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...