L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] parteciparono vescovi di Gallia e d'Italia e che si svolse nel Palazzo Lateranense dal 2 al 4 ottobre del 313. La decisione fu . Inoltre, in quella occasione il prefetto del pretorio interferì palesemente nella scelta del successore di Simplicio. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto con le difficoltà incontrate negli ultimi anni per accedere al palazzo, e l'invio sollecito di un diacono "fresco di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] della monarchia gota fin dall'instaurarsi del regno. Il nonno materno Olibrio fu prefetto del Pretorio nel 503, lo zio Eugenio questore di palazzo nel 506 e "magister officiorum", il padre Giovanni "consularis" di Campania nel 507-511, e in seguito ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] a Padova, trasferiti alla Santa Sede assieme a palazzi e basiliche romane. Tuttavia si verificarono retrocessioni di professionale in Roma capitale. Le scuole professionali dei salesiani al Castro Pretorio (1883-1930), ivi, pp. 63-99; M. Grechi, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] contro i vescovi che si erano rifiutati di varcare le soglie del palazzo imperiale: al contrario, è certo che in alcune città (si veda di cose che l’ex senatore e prefetto del pretorio Ambrogio di Milano, tanto nella sua corrispondenza quanto negli ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] . 1, c. 7v) e l'altorilievo angolare del palazzo ducale di Venezia databile al principio del 15° secolo. Le due raffigurazioni piuttosto inconsuete: il messaggero che, mentre Gesù entra nel pretorio, stende un mantello ai suoi piedi (1, 2-3; Erbetta, ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] nella basilica di S. Croce in Gerusalemme, nel palazzo Sessoriano, in un luogo detto Palma. La documentazione, Basso (ibid., ep. 1, 20), il "vir clarissimus" prefetto al pretorio della Gallia, Pietro Marcellino Felice Liberio (ibid., ep. 9, 7). ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] accompagnarlo volontariamente, M. si dichiarò pronto a presentarsi nel palazzo del governo (palatium) sull'Aventino. Da qui, nella la gogna e lo trascinarono attraverso la città fino al pretorio. Con le gambe e le ginocchia sanguinanti, sfinito e ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] il papa nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo presso il palazzo di Hormisda. Neanche questo luogo sacro riuscì, però, a proteggere il pontefice e il suo seguito; il 14 agosto il pretore della plebe fece irruzione nella chiesa e, malmenati i prelati che ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] dall'anonimo di Piacenza di una immagine del C. nel pretorio di Pilato quae illo vivente depicta est.
Le più antiche "Sarcofago dei bambini" a Ravenna; nella lastra di loculo nel Palazzo dei Conservatori, a Roma, il Maestro è seduto e attorniato ...
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pretorio1
pretòrio1 agg. [dal lat. praetorius]. – 1. Del pretore, proprio del pretore: competenza p.; sentenza p.; giurisdizione pretoria. a. Con riferimento diretto alla magistratura romana: editto p., l’editto del pretore; coorte p., quella...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...