GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] il suo primo affresco in quella città, una Madonna col Bambino tra i ss. Pietro e Paolino nella loggia del palazzopretorio, oggi staccato, ed entro il 1615 decorò il catino absidale della chiesa di S. Giovanni con una grande Annunciazione.
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] , 1576), a dispetto della notizia, negli Annali adriesi del canonico Alfonso Bocca, di una messa in scena nel palazzopretorio di Adria nel 1565.
Il pentimento amoroso (che godette di fortuna europea, anche nella versione latina dal titolo Parthenia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di savio di Terraferma.
Nel Polesine il D. rimase sino all'ottobre del 1517, dedicandosi prevalentemente a restaurare il palazzopretorio, gravemente danneggiato dalla guerra. L'anno seguente venne nominato ancora savio di Terraferma, e in tale veste ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] , che alla fine del mandato lo vollero gratificare facendo eseguire un suo ritratto a grandezza naturale su una parete del palazzopretorio, fatto distruggere dal suo successore.
Il G. fu anche vicario della Val di Nievole, per sei mesi dal 20 febbr ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] , turbato dal clima difficile che si respirava a Palermo – dove il 21 maggio la folla aveva preso d’assedio il palazzopretorio – il principe di Calvaruso Cesare Moncada, zio e governatore degli Stati di Paternò, partì per Caltanissetta al fine di ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] francese per Elisa Baciocchi (villa Marlia, piazza Napoleone e porta Elisa), si rammentano il palazzo ducale a Bagni di Lucca e l’ingrandimento del palazzopretorio a Pietrasanta (1851); del 1814 è il rinnovamento della chiesa della S. Vergine a ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] 1455, infatti, fu degli ufficiali di Notte e il 28 ag. 1458 ottenne dal Senato i denari necessari a riparare il palazzopretorio di Cologna, ove si trovava in qualità di rettore.
Al termine del mandato riprese posto nella flotta; in Levante, Maometto ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] nel 1588 il M. era attivo nel cantiere del palazzo del Podestà di Vicenza: alla bottega maganzesca era pp. 23-30; Id., I Maganza per il palazzo del Podestà di Vicenza e un'ipotesi per il palazzopretorio di Verona, in Verona illustrata, XI (1998), ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] al nuovo ordine di cose, da lui dipinto come favorevole alla religione; celebrò la messa per la Municipalità nel palazzopretorio e nella pastorale del 7 maggio 1797 ebbe parole entusiastiche per "la generosità dell'invitta Repubblica Francese" e la ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] S. Croce e, quindi, nella chiesa del Carmine, della sacrestia e della cappella di S. Andrea Corsini e del palazzopretorio di Scarperia, in Mugello.
Le dimissioni del C. da sindaco non interruppero la sua partecipazione all'amministrazione comunale ...
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pretorio1
pretòrio1 agg. [dal lat. praetorius]. – 1. Del pretore, proprio del pretore: competenza p.; sentenza p.; giurisdizione pretoria. a. Con riferimento diretto alla magistratura romana: editto p., l’editto del pretore; coorte p., quella...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...