CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] portò a conoscenza del tribunale un fatto ancor più grave accaduto il 27 agosto di quell'anno 1781: il C. nel palazzopretorio di Padova aveva insultato suo cugino, il nobile Pietro Ciera, dandogli dell'asino e, a uguale insulto con il quale il ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] contrarre promessa di matrimonio senza l'assenso paterno.
Era ancora a Padova, nel marzo 1421, occupato nei restauri del palazzopretorio, ch'era andato a fuoco, quando fu eletto capitano a Zara. Dapprima accettò, ma poi chiese la dispensa, che ...
Leggi Tutto
CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] progetti del Nottolini per la villa reale di Viareggio), di una "villa per un cittadino", di un crudo ed anticonformista "palazzopretorio", di un "altare", e, infine, di una "borsa", forse il primo progetto per quella che poi realizzerà sul Lungarno ...
Leggi Tutto
GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] essenziali e l'anno successivo il commissario granducale Antonio Dazzi si trasferiva, da Castrocaro, nella nuova sede, il bel palazzopretorio.
Anche per la fortezza del Sasso di Simone, nel Montefeltro, l'obiettivo era quello di fondare una città ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] de' Giustiziati, in Benozzo Gozzoli in Toscana, a cura di A. Padoa Rizzo, Firenze 1997, pp. 92 s., 96; Id., Certaldo. PalazzoPretorio, in Arte e committenza in Valdelsa e Valdera, a cura di A. Padoa Rizzo, Firenze 1997, p. 35; Id., Le vicende ...
Leggi Tutto
ROVEDATA, Giovanni Battista
Giuseppe Sava
ROVEDATA, Giovanni Battista. ‒ Nacque verso il 1579-1580 a Trento, figlio del pittore Pietro Antonio e di Eleonora Triangi. Alla prima educazione artistica [...] il Magistrato e il Collegio dei dottori commissionarono a Rovedata un ampio dipinto di soggetto sacro per il palazzopretorio di Trento (Weber, 1923), irrintracciabile. Al pittore sono inoltre riconducibili i paliotti in S. Agnese a Tres (presente ...
Leggi Tutto
MENAROLA
Nicolette Mandarano
– Famiglia di pittori e incisori operanti a Bassano, Venezia e Vicenza fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo. Risulta difficile riuscire a fare chiarezza fra i diversi [...] della chiesa di S. Filippo Neri 15 dipinti raffiguranti i Misteri del rosario; per la sala dell’udienza del palazzopretorio Il podestà Federico dal Molin distribuisce il pane ai poveri (opera firmata). A Chiari nella Pinacoteca Repossi è conservata ...
Leggi Tutto
TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] dell’Arengo. Due anni più tardi, in seguito alla mostra antologica presso il palazzoPretorio di Prato, il Comune toscano destinò Grande forma antropomorfa allo spazio pubblico cittadino. Nel 1977 lo scultore creò il bassorilievo in bronzo Sulla ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Leonardo
Elena Camilli Giammei
– Nacque a Prato dove fu battezzato il 3 sett. 1560. Il padre, Giovanni di Antonio, di origini non pratesi, aveva ottenuto la cittadinanza solo quattro anni [...] di Prato descritti e illustrati con documenti inediti, Prato 1888, pp. 70-72, 106 s., 123 s.; Musei di Prato. Galleria di PalazzoPretorio, Opera del duomo, Quadreria comunale, a cura di G. Datini, Bologna 1972, pp. 7, 46; Prato e i Medici nel ’500 ...
Leggi Tutto
GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] ), e Scotto a Vallisonzi (Tolaini, p. 241). Nel campo dell'edilizia pubblica, è attribuibile al G. l'intervento sul palazzopretorio di Pisa (1825) di gusto neogotico, decorato in facciata da M. van Lint a bassorilievo con emblemi e stemmi cittadini ...
Leggi Tutto
pretorio1
pretòrio1 agg. [dal lat. praetorius]. – 1. Del pretore, proprio del pretore: competenza p.; sentenza p.; giurisdizione pretoria. a. Con riferimento diretto alla magistratura romana: editto p., l’editto del pretore; coorte p., quella...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...