CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] S. Croce e, quindi, nella chiesa del Carmine, della sacrestia e della cappella di S. Andrea Corsini e del palazzopretorio di Scarperia, in Mugello.
Le dimissioni del C. da sindaco non interruppero la sua partecipazione all'amministrazione comunale ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] ad Arezzo. A questo è da avvicinare la grande Annunciazione, ormai ridotta a una larva, dipinta nella cappella del Palazzopretorio di Arezzo, forse non molto dopo il 1404, quando l’edificio divenne sede delle carceri e ufficio del magistrato di ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] che il podestà Andrea Memo, poco prima che scadesse il suo mandato (1728), gli fece dipingere in alcune stanze del palazzopretorio; queste opere sono andate tutte distrutte o disperse alla fine del Settecento (ma vedi Longhi, 1960).
Nel 1734 il C ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] , in Il Corriere mercantile, 23 giugno 1864).
Dagli studi condotti con Abbati sulle architetture storiche fiorentine nacque PalazzoPretorio a Firenze (1865, Venezia, Galleria internazionale d’arte moderna di Ca’ Pesaro), che coniuga studio di luce ...
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PORTIGIANI
Bruno Signorelli
(Portiggiani, Portegiani, Porteggiani). – Famiglia toscana di fonditori e architetti. Il primo membro documentato fu Zanobi (o Zenobi), fonditore di campane e statue, il [...] di età). Il luogo di nascita non è noto, anche se in una lapide ottocentesca murata nella facciata del PalazzoPretorio di Fiesole (in piazza Mino da Fiesole), Pagno, Girolamo, Domenico e Zanobi Portigiani sono annoverati tra altri artisti nativi ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] rapisce una monaca (1885-95, donato dal figlio Corrado al Comune di Figline Valdarno nel 1904 e ora nel palazzopretorio, sala dedicata al pittore).
Sarri eseguì inoltre per la numerosa committenza religiosa: Il transito di s. Giuseppe (1862, Viesca ...
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RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] e Maddalena. Nel 1487-90 fu come commissario di guerra in Lunigiana e a Pistoia e vicario di Certaldo, nel cui palazzopretorio si conserva un camino con un suo stemma datato 1488. Nel 1493 fu ambasciatore a Milano. Seguì, nel luglio-settembre del ...
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URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] Agrippa e l’affresco perduto con la Battaglia di Renzo da Ceri, eseguito a Crema nella sala delle Udienze del palazzopretorio (Gatti, 1977, pp. 103-106; Cirillo, 2005, pp. 28-31). Gli interventi antecedenti al 1553, come l’esecuzione dei disegni ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] ).
Pochi mesi dopo l'uscita delle Regole, il 12 genn. 1517, il F. venne trovato morto nel cortile del palazzopretorio. Il Consiglio si riunì in seduta straordinaria, bocciò la proposta di affidare la sepoltura del F. al figlio, donandogli 20 ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] 29 ottobre, e la confisca dei beni.
Durante i tre mesi e mezzo trascorsi dal F. nella torre del palazzopretorio in attesa della sentenza imperiale egli subì, secondo il racconto di alcuni, un'esemplare conversione dalla vita mondana alla religione ...
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pretorio1
pretòrio1 agg. [dal lat. praetorius]. – 1. Del pretore, proprio del pretore: competenza p.; sentenza p.; giurisdizione pretoria. a. Con riferimento diretto alla magistratura romana: editto p., l’editto del pretore; coorte p., quella...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...