CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] di essere stato il principale fautore dell'incendio di un palazzo dei Medici e di uno dei Salviati nel 1529 ( I, pp. 120, 142 s., 222-225, 228, 263; II, pp. 19 s.; I. Pitti, Istoria fiorent., a cura di F. L. Polidori, in Arch. stor. ital., I(1842), pp ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] Ridoffi che dal 1842 al 1848 ospitò l'impresa nei locali a piano terra del suo palazzo "che girando da via Toscanella conducono allo sdrucciolo de' Pitti fin presso via Maggio". La direzione fu affidata ancora al Cioni, ormai settantacinquenne, e la ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] navi stefaniane all'I., a C. Angelini e a L. Pitti, ognuno dei quali avrebbe retto il comando per una crociera, E. Barletti, Note di architettura volterrana del primo Seicento: il palazzo dell'ammiraglio J. I., in Rassegna volterrana, LXVIII (1992), ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] ). Il 4 agosto 1764, da Colorno, dove si trovavano il palazzo e la grande biblioteca di Du Tillot, non lontano dalla residenza 1772, infatti, aveva acquistato incautamente dall’amico Gaspero Pitti Gaddi per 18.194 scudi la fattoria e villa ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] degli avversari i quali furono affrontati sulla "Cantonata dello Sdrucciolo de' Pitti, che sbocca in Via Maggio" (Arch. di Stato di in piazza Pitti interrotta dall'accorrere della "Guardia de' Trabanti solita stare alla Porta del Palazzo" (ibid.). ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] dovizia di servitù e di cavalcature e aveva dotato il suo palazzo di Firenze, situato in piazza Madonna degli Aldobrandini, di una discendenti della sorella Maddalena, sposata con Jacopo Pitti.
Tuttavia per le collezioni gaddiane lo smembramento e ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] con l'Oriente, di cui era titolare insieme con Leonardo Pitti e che si avvalse di cospicui finanziamenti da parte della , il M. dovette trascorrere il periodo successivo a Roma, nel palazzo dei Cavalieri di Rodi, dove il cardinale aveva fissato la sua ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] che accorrono in difesa della Parte guelfa sotto il palazzo dei Signori, nel vano tentativo di far recedere il la Signoria incaricò Cristofano Spini, Giovanni Serristori e Luigi Pitti di recarsi ambasciatori presso Ladislao di Durazzo re di Napoli ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] con lui furono confinati altri otto congiurati, tra i quali Paolo Pitti, Andrea de' Medici detto il Butta e Pietro Alamanni. Il C di mano degli insorti ebbe come principale obiettivo il palazzo della Signoria. Il C., insieme con altri congiurati, ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] 164r. I suoi incarichi come priore si trovano Ibid., Priorista del Palazzo, ff. 129r, 150v, 157r, mentre quelli nei due Collegi in di balia in Manoscritti, 271. Il riferimento al C. di B. Pitti si trova nella sua Cronica, a cura di A. Bacchi della ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...