PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] polimetro (1855). L’opera fu spedita nella città toscana nel 1856 e oggi è esposta nella Galleria di arte moderna di palazzoPitti.
Morì a Roma il 19 febbraio del 1858 (Almanacco etrusco..., 1858).
Pierini lasciò, con il suo testamento, la tela con ...
Leggi Tutto
DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] del paesaggio piemontese presso la società Fontanesi e alla Quadriennale a Torino, alla LXXX Esposizione naz. a palazzoPitti a Firenze, e partecipò anche alla III Mostra d'arti decorative di Monza, realizzando il centralino telefonico inserito ...
Leggi Tutto
FARDELLA (Fardella de Calvello), Giacomo
Ciro Fiorillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario della Sicilia, verosimilmente appartenente a nobile famiglia, come attesterebbe [...] , per spiegare la Natura morta di pesci (o Scena di mercato) del Musée des beaux-arts di Mulhouse ed il quadro di PalazzoPitti Natura morta di fiori frutta e figure, ritrovato da M. Chiarini e pubblicato dalla Borea (1977, II, fig. 536; cfr. anche ...
Leggi Tutto
FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] d'arte di Livorno. Agli anni venti risale anche il Ritratto di F. Pizzanelli (legno, Firenze, Galleria d'arte moderna PalazzoPitti).
Il F. morì a Viareggio il 23 ag. 1929. Il suo lavoro venne ricordato l'anno seguente in occasione della Biennale ...
Leggi Tutto
FERRONI, Guido
Alexandra Andresen
Nacque a Siena il 19 febbr. 1888 da Ferruccio e Guglielma Nucci. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera [...] e Solaria, in Boll. d'arte, LXXI(1986), 39-40, pp. 65-102 passim; E. Spalletti, Galleria d'arte moderna di palazzoPitti: le collezioni del Novecento, Firenze 1986, pp. 42 s.; G. Fogliardi, Il gruppo Novecento toscano: un episodio tra Solaria e il ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] e di Rubens: si ha notizia a questo proposito che nel 1821 Constantin e Giovanni Crisostomo si recarono a palazzoPitti a scegliere un quadro da copiare (Ginori Lisci, 1964, p. 104).
Giovanni Crisostomo dipinse soltanto su commissione di nobili ...
Leggi Tutto
CIAFFERI, Pietro
Marco Chiarini
Nulla si sa della vita di questo pittore, disegnatore e incisore, attivo nella prima metà del sec. XVII; né si hanno notizie della famiglia. Certo non fu figlio di Agostino [...] tra Firenze, Livorno e Genova. A questi quattro quadri si può aggiungere la tela appartenente alla Galleria di palazzoPitti, siglata dal C., fedele derivazione dall'inchione rappresentante Cristo mostrato al popolo di Jacques Callot: un'ulteriore ...
Leggi Tutto
CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] Guicciardini, si trova quella che è la sua opera più nota: la decorazione di una sala di palazzoPitti.
Nel 1811 si erano cominciati a palazzoPitti restauri proseguiti poi dal granduca Ferdinando III, che incaricò vari artisti, fra cui il C., di ...
Leggi Tutto
FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] della Madonna dell'Impannata di Raffaello si trovava in America, mentre mise in dubbio il prestigio della versione di palazzoPitti a Firenze.
Il F. affermò che la versione americana era stata esportata clandestinamente dall'Europa ed era stata di ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] Loggia della Signoria in Firenze, con le statue in avorio (1854); un padiglione con due letti per Ferdinando di Lorena in palazzoPitti (1857); un modello (ora all'Opera del Duomo) della facciata di S. Maria del Fiore (1864); un Trionfo di Apollo e ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...