VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] la tomba in Santa Croce, che altri eseguisce. Nel '65, inizia il corridoio, che, attraverso l'Arno, congiunge Pitti a Palazzo Vecchio; toglie il tramezzo medievale di Santa Maria Novella, disegna gli altari delle navate laterali, e colloca due sue ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di una scultura da collocare a pendant del David di fronte a Palazzo della Signoria, ed è probabilmente in questo periodo che viene terminato il era proseguita con il tondo marmoreo avviato per Bartolomeo Pitti (fig. a p. 45), committente che l’ ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di Bassano) eseguita per il podestà Matteo Soranzo, sempre per il palazzo comunale, nel 1536.
La carriera di frescante del D., cominciata (Corsham Court, Methune coll.); Cristo deriso (Firenze, Pitti); Cristo nella casa di Marta e Maria (Houston, ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] che compaiono sulla croce di Aberlemno (v.). I Pitti sembrano cogliere nel g. soprattutto l'aspetto di 84, fig. 151), oppure la lastra dell'oratorio di S. Aspreno, incorporata nel palazzo della borsa (ivi, nr. 79, fig. 143) a Napoli; della chiesa di ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Ludovisi acquistò altre tele tra cui la bella Resurrezione di Tabita ora nella Gall. Pitti. Nello stesso anno il Guercino affrescò la Lotta di Ercole con l'Idra nel palazzo Tanari a Bologna, opera che colpì a tal punto Ludovico Carracci da fargli ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] del Museo di Poznań e il Cristo sbeffato della Galleria Pitti di Firenze, databile (Ballarin, 1966, p. 130) Sebastiano Ziani da Alessandro III per la sala del Consiglio dei dieci nel palazzo ducale a Venezia.
Il 3 luglio 1592 (Gerola, 1905, p. 103 ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] monache del Museo di Stoccolma, l'Ultima Cena della Galleria Pitti a Firenze.
Datato 1581 è il Ritratto di Andrea Frizzier, Sebastiano Ziani per la sala del Consiglio dei dieci nel palazzo ducale a Venezia, appena iniziato dal fratello: anche in ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] -50, è infondata). Nel 1533 una lettera di don Miniato Pitti menziona il D. in rapporto col Vasari; questi a sua pp. 213 s. e Tanfani Centofanti, 1897); il modello per il palazzo ducale di Pisa del 1551; le fortificazioni alla porta a Pinti del 1552 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] dell'entrata in Napoli di Consalvo di Cordova (palazzo reale). Non deve sorprendere che il C. modificasse p. 292 (una Flagellazione nella Gall. naz. di Varsavia); R. Causa, La pitt. del Seicento a Napoli..., in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, pp ...
Leggi Tutto
GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] il pittore era impegnato cioè ad affrescare in palazzo Vecchio un evento recente, vale a dire la , in Paragone, XLV (1994), 529-533, pp. 5-9; Id., in Uffizi e Pitti. I dipinti delle Gallerie fiorentine, a cura di M. Gregori, Udine 1994, pp. 25, ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...