DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] della cappella Palatina e della cappella della villa di Poggio Imperiale), tappezzerie e paramenti liturgici per i tessuti operati (palazzoPitti). Da essi appaiono chiari i criteri con cui il D. diresse la fabbrica imperiale negli anni della sua ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] floreale, hanno indotto Middeldorf ad attribuire a G. alcuni dei celebri vasi medicei del Museo degli argenti di PalazzoPitti, attribuzione che ha riscosso un certo seguito, ma che è stata confutata da Collareta.
Liscia Bemporad ha attribuito ...
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DELLE COLOMBE, Michele
Roberta Roani Villani
Figlio di Raffaello, fu pittore; dall'atto di morte (Archivio di Stato di Firenze, Medici e speziali, ed. in Roani Villani, 1984, pp. 60 s.: l'atto non fa [...] l'Incoronazione ècopia fedele dell'Assunzione della Vergine "Panciatichi" di Andrea del Sarto (oggi nella Galleria Palatina di palazzoPitti a Firenze), tranne per il fatto che vi sono inseriti tre personaggi: i due probabili ritratti dei committenti ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] l'Allegoria delle arti e l'Allegoria delle stagioni, e, sempre a Firenze, la decorazione della galleria della meridiana di palazzoPitti con l'Allegoria della Pace, mentre, nella sala del trono, realizzò il Genio di casa Savoia presenta l'Italia al ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] 1943, i gessi originali, e qualche marmo, sono in deposito presso la Galleria d'arte moderna di Firenze (palazzoPitti).
Esposizioni: 1913, Milano, Esposizione di Brera; 1914, Firenze, Promotrice invernale 1919, Firenze, Esposizione del Soldato; 1919 ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] arti decorative.
Il Gonzáles Palacios (1986) ritiene attribuibile a uno di questi artisti una scrivania conservata a palazzoPitti, databile alla metà del XVIII secolo, che presenta analogie con un altro mobile della metà del Settecento, proveniente ...
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GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] e particolare, dall'accentuato taglio diagonale, come nell'efficace Barroccio pisano (Firenze, Galleria d'arte moderna di PalazzoPitti) o in Carri d'artiglieria (Torino, Galleria d'arte moderna), si colloca comunque una produzione di piccoli ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] (Sala dei Busti, Chiaramonti, Braccio Nuovo, Magazzini), nelle ville Doria Pamphilj e Albani a Roma, a PalazzoPitti a Firenze, nel Palazzo Ducale di Mantova, nella Gliptoteca Ny Carlsberg a Copenaghen, ai Musei di Berlino, al Louvre, a Tolosa ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] i Borbone titolari del regno dEtruria (1803-1807; Pinto, 1977) che avrebbero dovuto affidargli la decorazione di una sala da pranzo in palazzoPitti: ma la cosa non andò a buon fine. Il C. ebbe però un altro impiego di fonte granducale o reale, anche ...
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ARIANNA (᾿Αριάδνη o ᾿Αριάγνη; Ariadne)
G. Cressedi
Figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae.
Aiuta Teseo nella sua impresa dandogli il filo che lo guida attraverso il labirinto di Dedalo. È abbandonata [...] 1922, p. 363; vaso greco: Mon. Ant. Lincei, xiv, 1904, p. 5 55., tav. 1; A. giacente, vestita: statua di PalazzoPitti: Brunn-Bruckmann, op. cit., 168; statua del Prado: Einzelnaufnahm., 1552 e 4433; rilievo del Vaticano: Katalog, ii, p. 649, tav. 53 ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...