GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] lavorò fino al 1953.
Il G. morì a Firenze il 2 apr. 1958.
Presso la Galleria d'arte moderna di PalazzoPitti sono conservati un Severino, terracotta colorata; una Testa di uomo ridente, terracotta tinta a bronzo; una Testa di giovinetta pensierosa ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] ordinato dal sovrano, che secondo il Memmo poteva esser "collocato fra le opere immortali di Benvenuto che si ammirano in PalazzoPitti" ed effettivamente era lì esposto tra le opere del Cellini ancora al momento della morte del C. (L'Illustraz. ital ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] di luci e di forme (si veda il Paesaggio, dipinto a olio su cartone nel 1850, della Galleria d'arte moderna di PalazzoPitti a Firenze). In nome di un'amorosa precisione oggettiva, espressa da una personale visione tersa e nitida, in toni flebili e ...
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ROSSANO, Federico
Francesco Franco
– Nacque a Napoli il 31 agosto 1835 da Vincenzo e da Elisabetta.
S’iscrisse alla scuola di architettura presso il Reale istituto di belle arti di Napoli, ma seguì, [...] XIX secolo, a cura di E. Di Majo - M. Lafranconi, Milano 2006, p. 414; C. Palma, in Galleria d’arte moderna di PalazzoPitti. Catalogo generale, a cura di C. Sisi - A. Salvadori, II, Firenze 2008, p. 1544; M. Moscatiello, Le japonisme de Giuseppe De ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] anche della Zuffa fra soldati spagnoli e contadini, oggi dispersa.
Nel 1851 terminò Nello alla tomba della Pia (Firenze, PalazzoPitti, Galleria d’arte moderna). L’opera, esposta nel suo atelier l’anno seguente, segna la svolta stilistica dell’autore ...
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MAZZAFIRRI, Michele
Valentina Sapienza
– Nacque a Firenze intorno al 1530 da Battista. La prima notizia che lo riguarda risale all’8 ott. 1578, data in cui ricevette una partita d’argento per fondere [...] 27 genn. 1582 «per gittare e lavorare» una figura d’Ercole che ammazza l’Idra (di quest’opera si conserva ancora a PalazzoPitti il modelletto in cera e gesso attribuito al Giambologna: Radcliffe, p. 16) e per l’Ercole «quando sbarra la bocca del ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] nuova in S. Lorenzo, della cappella Gaddi di S. Maria Novella e delle volte dell'appartamento granducale di palazzoPitti, decorate da Pietro da Cortona. Grazie alle buone capacità manifestate e ai suoi influenti estimatori, il giovane artista ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] di Milano; nello stesso anno partecipò alla II Mostra marinara a Roma e alla LXXX Esposizione nazionale di belle arti presso PalazzoPitti a Firenze. Su invito di E. Rosselli, suo collezionista che già nel 1926 gli aveva fatto da tramite con Somaré ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] affermato disegnatore T. Arrighetti e, ottenuto il permesso di incidere una serie di stampe riproducenti alcuni dipinti conservati a palazzoPitti e in alcune chiese della città, si affidò all'editore A.G. Pagani, che promise di pubblicare quattro ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] , Accademia). Tra le fonti del G. il Berliner ipotizza anche la Visione di s. Margherita da Cortona (Firenze, Museo di PalazzoPitti) di Lanfranco e una medaglia di M. Soldani con Carlo V di Lotaringia.
Attorno al 1693 il Berliner colloca un'altra ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...