MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] seguente per recarsi, insieme con Piero de’ Pazzi e Bonaccorso di Luca Pitti, in Francia per rendere omaggio al nuovo re Luigi XI. Nell’aprile del di Pisa: fece ricostruire e ampliare il palazzo arcivescovile e nella seconda metà degli anni Sessanta ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] Napoleonici di Appiani eseguiti per la decorazione pittorica del Palazzo reale (oggi perduta), impresa licenziata nel 1811 e il Figliuol prodigo del Guercino e all’Imperiale e Regia Galleria Pitti di Luigi Bardi (1836-38) – per poi dedicarsi quasi ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] venne inviato, nel gennaio 1407, Bonaccorso Pitti che si adoperò per la loro liberazione . 144v; 599, c. 126r; 600, c. 75r; 982, c. 14r; 984, c. 4v; Priorista di palazzo, cc. 141v, 148r, 156v, 179v; Consulte e pratiche, 34, c. 145v; 37, cc. 11v, 18r, ...
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Parenti, Piero
Andrea Matucci
È autore di una Storia fiorentina che copre i periodi dal 1476 al 1478 e dal 1492 al 1518, considerata una delle fonti più complete e attendibili per la storia della Repubblica [...] che seguirono tale morte, culminate nel tentativo di Luca Pitti e dei suoi alleati di scongiurare la continuità del voci che si riporteranno saranno quelle della piazza e non quelle del palazzo; ma in ogni caso chi si è votato per tanti anni alla ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] in un gruppo che teneva le sue riunioni in palazzo dei Pitti, ai piedi delle colline che chiudono a sud la membri della fazione del poggio, ad eccezione di Luca Pitti, furono riconosciuti colpevoli di tradimento e condannati all'interdizione ...
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PORTIGIANI
Bruno Signorelli
(Portiggiani, Portegiani, Porteggiani). – Famiglia toscana di fonditori e architetti. Il primo membro documentato fu Zanobi (o Zenobi), fonditore di campane e statue, il [...] anche se in una lapide ottocentesca murata nella facciata del Palazzo Pretorio di Fiesole (in piazza Mino da Fiesole), Pagno, per le finestre di bronzo a «nichia et nodi» che erano «a Pitti in sul piano della sala» (pp. 155-157): di queste opere vi ...
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RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] e a Pistoia e vicario di Certaldo, nel cui palazzo pretorio si conserva un camino con un suo stemma datato . anche l’ed. a cura di S. Bertelli, Milano 1964, ad ind.); I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di A. Mauriello, Napoli 2007, l. II, cap. 30 ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] dell'entrata in Napoli di Consalvo di Cordova (palazzo reale). Non deve sorprendere che il C. modificasse p. 292 (una Flagellazione nella Gall. naz. di Varsavia); R. Causa, La pitt. del Seicento a Napoli..., in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, pp ...
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SODERINI, Niccolò
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1402 (stile moderno; 1401, secondo lo stile fiorentino) da Lorenzo di Tommaso (detto Lorenzetto) e da Ghilla di Tommaso Cambi.
Niccolò [...] 1° agosto 1464, i dissenzienti vennero maggiormente allo scoperto, organizzandosi in un gruppo che teneva le sue riunioni nel palazzo di Luca Pitti, ai piedi delle colline che chiudono a sud la città di Firenze e che per questo motivo veniva definito ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] frequentazione degli Orti Oricellari, il giardino di palazzo Rucellai, dove nel primo decennio del Cinquecento 1509, a cura di A. Montevecchi, Milano 1998, pp. 305 s.; I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di A. Mauriello Napoli 2007, pp. 72, 118.
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...