CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] nell'archivio dell'Opificio con una certa regolarità nel ventennio seguente (Gonzàlez-Palacios, 1979). Si conservano a palazzoPitti varie tavole con piani in commesso di pietre dure rappresentanti porcellane cinesi e vasi etruschi, eseguiti sui ...
Leggi Tutto
PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] polimetro (1855). L’opera fu spedita nella città toscana nel 1856 e oggi è esposta nella Galleria di arte moderna di palazzoPitti.
Morì a Roma il 19 febbraio del 1858 (Almanacco etrusco..., 1858).
Pierini lasciò, con il suo testamento, la tela con ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Jacopino, il 28 maggio 1812 da Luigi, operaio, e da Beatrice Chelazzi, della quale rimase presto orfano.
Dopo un primo [...] e Romanelli lo ritrasse in marmo (il busto, esposto nel 1845 a palazzoPitti, è noto in tre esemplari, due conservati a Prato, Museo di palazzo Pretorio e Galleria di palazzo degli Alberti, il terzo a Milano, Museo Poldi Pezzoli).
Nel 1840 presentò ...
Leggi Tutto
DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] del paesaggio piemontese presso la società Fontanesi e alla Quadriennale a Torino, alla LXXX Esposizione naz. a palazzoPitti a Firenze, e partecipò anche alla III Mostra d'arti decorative di Monza, realizzando il centralino telefonico inserito ...
Leggi Tutto
FARDELLA (Fardella de Calvello), Giacomo
Ciro Fiorillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario della Sicilia, verosimilmente appartenente a nobile famiglia, come attesterebbe [...] , per spiegare la Natura morta di pesci (o Scena di mercato) del Musée des beaux-arts di Mulhouse ed il quadro di PalazzoPitti Natura morta di fiori frutta e figure, ritrovato da M. Chiarini e pubblicato dalla Borea (1977, II, fig. 536; cfr. anche ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] il Tinghi nel suo Diario dietichetta (II, c. 101v.) - comparse in Firenze mons. Bonciani, arcivescovo di Pisa e fu alloggiato in PalazzoPitti. Fu mandato da S. A. in Francia al Re, ambasciatore straordinario di S. A. S. Andò a Livorno a imbarcare in ...
Leggi Tutto
FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] d'arte di Livorno. Agli anni venti risale anche il Ritratto di F. Pizzanelli (legno, Firenze, Galleria d'arte moderna PalazzoPitti).
Il F. morì a Viareggio il 23 ag. 1929. Il suo lavoro venne ricordato l'anno seguente in occasione della Biennale ...
Leggi Tutto
FERRONI, Guido
Alexandra Andresen
Nacque a Siena il 19 febbr. 1888 da Ferruccio e Guglielma Nucci. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera [...] e Solaria, in Boll. d'arte, LXXI(1986), 39-40, pp. 65-102 passim; E. Spalletti, Galleria d'arte moderna di palazzoPitti: le collezioni del Novecento, Firenze 1986, pp. 42 s.; G. Fogliardi, Il gruppo Novecento toscano: un episodio tra Solaria e il ...
Leggi Tutto
Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (v. vol. II, p. 521)
P. Zanker
Negli ultimi venti anni sono stati identificati diversi ritratti di C. sulla base di una vaga somiglianza fisiognomica; ma tale [...] di questo ritratto è stato tramandato in due varianti. La prima è rappresentata dagli esemplari conservati a Pisa e nel PalazzoPitti a Firenze. Nella capigliatura e nell'espressione rivelano ancora tratti pieni di pàthos.
Al contrario, la versione B ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] e di Rubens: si ha notizia a questo proposito che nel 1821 Constantin e Giovanni Crisostomo si recarono a palazzoPitti a scegliere un quadro da copiare (Ginori Lisci, 1964, p. 104).
Giovanni Crisostomo dipinse soltanto su commissione di nobili ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...