Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] , quell’elezione!
Affidando a Giovanni da San Giovanni l’incarico di affrescare le sale terrene dell’ala sinistra di palazzoPitti, Ferdinando II volle che vi si raffigurasse Lorenzo de’ Medici nell’atto di accogliere il corteo delle muse. Eppure ...
Leggi Tutto
SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] dalle RR. Gallerie e Musei di Firenze, Sarri realizzò il Ritratto di Emilio De Fabris, ora alla Galleria d’arte moderna di palazzoPitti (1883), che replicò per il Museo dell’Opera del duomo di Firenze (1884). Di poco più tardo è il Ritratto di Luigi ...
Leggi Tutto
TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] suo tempo.
Alcune sue opere sono in collezioni pubbliche: la Galleria d’arte moderna di Milano conserva un Falco giocoliere, PalazzoPitti a Firenze custodisce un Nibbio e il Comune di Napoli un Fagiano ferito, recentemente attribuito a Tomai da Rosa ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...] Amore è cieco, ovvero La barberia dagli accademici Aquilotti; nel 1699 ancora Chi non sa fingere non sa vivere a palazzoPitti dai paggi di corte; nel 1709 Lo sposalizio tra’ sepolcri, sotto la direzione di Giovan Battista Fagiuoli, in luogo ignoto ...
Leggi Tutto
DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] d'un "bellissimo progetto" di teatro, cavallerizza e cappella di corte (commissionato dal granduca di Toscana), da aggiungere al palazzoPitti. Non è nota la durata della permanenza romana del D.: il Brayda (1970) parla di sei anni. Nel 1770 era ...
Leggi Tutto
NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] tra il 1922 e il 1940 cinque figli.
Le sue illustrazioni, esposte nel 1922 alla mostra fiorentina a PalazzoPitti, Artisti italiani del libro, coniugano languori preraffaelliti e modernità classica, salda esperienza anatomica e grazia japoniste cara ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Lodovico (Ludovico)
Chiara Ulivi
– Nacque a Livorno il 16 luglio 1866 da Luigi, tesoriere comunale e possidente, e da Isolina Vivoli, ultimo di cinque figli.
Rimasto presto vedovo, Luigi si [...] , 2003, p. 210) e un suo bellissimo ritratto di Ludovico (1885, Firenze, Galleria d’arte moderna di PalazzoPitti).
A partire da questa precoce stagione espositiva, Ludovico presenziò regolarmente a mostre fiorentine e italiane, concludendo numerose ...
Leggi Tutto
CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] 226 nota 19; VII (1974), 59, p. 279; M.Mosco, Itinerario di Firenze barocca, Firenze1974, ad Indicem;M. Chiarini, J. C. a PalazzoPitti, in Antichità viva, XIII (1974), 3, pp. 25ss.; Id., A. D. Gabbiani e i Medici, in Kunst des Barock in der Toskana ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] cifra ornamentale, priva dell'originaria freschezza esecutiva. Gli affreschi della "grotticina della Madama", nel giardino di palazzoPitti, costituirebbero l'ultima commissione di Cosimo a F., secondo quanto documenta un rimborso al pittore in data ...
Leggi Tutto
PROCACCI, Ugo
Cecilia Frosinini
– Di famiglia piccolo-borghese, nacque a Firenze il 31 marzo 1905, secondogenito di Virgilio, ispettore delle Ferrovie, e di Amelia Faini, casalinga. Dopo aver frequentato [...] da Firenze (luglio-agosto 1944), ad esempio nell’organizzazione dell’accoglienza degli sfollati di Oltrarno all’interno di palazzoPitti. In seguito alla liberazione di Firenze, le sue competenze specifiche e la conoscenza del territorio furono ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...